politica Mezzogiorno, 11 settembre 2022 – 08:30 Il ministro e il sindaco hanno analizzato possibili scenari di rischio per il «Patto per Napoli» individuando come agire per difenderlo di Anna Paola Merone Il patto di Marechiaro . Potrebbe essere battezzato così l’incontro di ieri tra il ministro della Cultura, Dario Franceschini, e il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, che si sono concessi un confronto serrato, un lungo faccia a faccia. Un patto che ha preso forma di fronte al mare, in una atmosfera informale e rilassata. Una pausa in un sabato di intensi confronti preelettorali per ragionare sul futuro e sugli scenari per Napoli. Appuntamento da Cicciotto, storico ristorante di Posillipo dove sia Franceschini che Manfredi si sono fermati spesso a mangiare. Il pesce la passione di entrambi e la possibilità di ritrovarsi in una atmosfera molto familiare e raccolta, che il borgo di Marechiaro sa sempre regalare. A tavola per alcune oreÉ stata una colazione tutt’altro che veloce — i due sono rimasti a tavola per due lunghe ore — e decisamente gustosa. Entrambi i commensali hanno scelto i medesimi piatti: sauté di vongole per incominciare, poi una concessione alla frittura con un piatto di calamarelle dorate e croccanti. Dunque spaghetti, molto al dente, con i ricci. Fiano di Avellino per accompagnare con un classico vino campano un tipico pranzo napoletano e frutta per concludere, senza lasciarsi tentare da alcun dolce. Appartati e loquacissimi, i due hanno parlato della campagna elettorale entrata in una fase cruciale e hanno affrontato, senza troppi giri di parole, l’analisi dei problemi che potrebbero determinare scenari a rischio per il Patto per Napoli. Dunque, hanno messo in campo diverse ipotesi per individuare una cinta di sicurezza, per blindare senza incertezze i fondi del Pnrr per il Mezzogiorno. Il Pd e la sinistraMa spazio è stato dato anche alla politica. Franceschini e Manfredi si sono confrontati sul Pd e sul futuro della Sinistra e immaginato futuri scenari politici ed alleanze. Partendo dal Sud, ma considerando anche un assetto nazionale di sostegni e «amici» per un partito e una coalizione che ha bisogno di sponde. Sorrisi, parole, strette di mano con il personale del ristorante gestito dalla famiglia Capuano (nella foto il ministro e il sindaco con Gianluca Capuano ) e la promessa di rivedersi presto. L’incontro a Marechiaro è avvenuto dopo una mattinata per entrambi intensa. Il ministro della Cultura Franceschini ha ricevuto ieri a Villa Campolieto a Ercolano il Premio Euromediterraneo, giunto alla XV edizione, promosso dall’Accademia Ercolanese. Il sindaco ha presieduto ieri mattina le celebrazioni in ricordo dell’eccidio di Nola compiuto dai nazisti nel 1943 e partecipato alla cerimonia di intitolazione della rotonda di viale Colli Aminei a Pietro Petrucci, caporal maggiore caduto a Nassiriya. La newsletter del Corriere del MezzogiornoSe vuoi restare aggiornato sulle notizie della Campania iscriviti gratis alla newsletter del Corriere del Mezzogiorno. Arriva tutti i giorni direttamente nella tua casella di posta alle 12. Basta cliccare qui. 11 settembre 2022 | 08:30 © RIPRODUZIONE RISERVATA , 2022-09-11 06:31:00, Il ministro e il sindaco hanno analizzato possibili scenari di rischio per il «Patto per Napoli» individuando come agire per difenderlo,