Furti di gasolio a Lamezia Terme: gli indagati si sono avvalsi della facoltà di non rispondere

A seguito dell’indagine condotta della Guardia di Finanza nel novembre del 2021, 8 persone vennero indagate e poste a misure cautelari perché ritenute responsabili dei reati di associazione per delinquere finalizzata ai furti e alla ricettazione di carburante. Nello specifico un soggetto nonché ex dipendente della società Multiservizi venne indagato per il  trafugamento di carburante-destinato ai mezzi della società per la quale lavorava e successivamente cedeva, in taniche da 25 litri cadauna, a due gestori del distributore di carburante: questi ultimi, a loro volta, lo immettevano sul mercato attraverso una rete di persone di fiducia. I soggetti furono denunciati dalla Guardia di Finanza. Slide Giunge oggi notizia che nell’interrogatorio di garanzia gli indagati si sono avvalsi tutti della facoltà di non rispondere. Il giudice ha quindi confermato le misure cautelari precedentemente adottate fatta eccezione per Innocenza Renda, difesa dall’avvocato Nicolino Sesto, alla quale è stato revocato l’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria. Nel collegio difensivo, figurano anche gli avvocati Salvatore Cerra, Debora Molinaro, Tiziana D’Agosto, Annarita Amato, Antonio Larussa e Gianfranco Barbieri. , 2022-12-21 09:50:00, A seguito dell’indagine condotta della Guardia di Finanza nel novembre del 2021, 8 persone vennero indagate e poste a misure cautelari perché ritenute responsabili dei reati di associazione per delinquere finalizzata ai furti e alla ricettazione di carburante. Nello specifico un soggetto nonché ex dipendente della società Multiservizi venne indagato per il  trafugamento di carburante-destinato […]
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