di Gregorio Spigno
Il difensore blaugrana: «Ho sempre detto che non ci sarebbe stato un altro club al di fuori del Barça e così sarà». Le ultime partite saranno quelle con la nazionale spagnola se sarà convocato al Mondiale in Qatar
Un fulmine a ciel sereno. Un annuncio del tutto inaspettato, quantomeno una modalità di addio insolita, ma così ha deciso: Gerard Piqué lascia il Barcellona e di fatto decide di dire l’addio al calcio giocato. Quella di sabato (al Camp Nou contro l’Almeria) sarà la sua ultima partita da calciatore professionista in casa con il Barcellona. Il difensore catalano ha pubblicato sui suoi canali social un video in cui ripercorre la sua intera vita, da bambino ad oggi. Sempre in blaugrana.
«Culers, us he de dir una cosa. Culers (letteralmente coloro che mostrano il sedere ed è come vengono chiamati i tifosi del Barcellona ndr), devo dirvi una cosa — ha esordito Piqué nel video —. Sono Gerard. Nelle ultime settimane, negli ultimi mesi, molte persone stanno parlando di me. Fino a qui non ho detto niente. Ma ora voglio essere io a parlare di me. Come molti di voi, sono del Barcellona da sempre. Sono nato in una famiglia molto amante del calcio e del Barcellona. Quando ero molto piccolo non volevo diventare calciatore, volevo essere un giocatore del Barca. Ultimamente ho pensato molto a quel bambino. A cosa avrebbe pensato Gerard da piccolo se gli avessero detto che tutti i suoi sogni sarebbero diventati realtà. Che sarebbe arrivato nella prima squadra del Barca, che avrebbe vinto tutti i titoli possibili, che sarebbe diventato campione d’Europa e del mondo. Che avrebbe giocato con i migliori giocatori della storia. Che sarebbe diventato uno dei capitani della squadra. Che si sarebbe fatto degli amici per sempre. Sono 25 anni che sono del Barca. Me ne sono andato e sono tornato. Il calcio mi ha dato tutto. Il Barca mi ha dato tutto. Voi, culers, mi avete dato tutto. E ora che tutti i sogni di quel bambino si sono realizzati, voglio dirvi che ho deciso che è il momento di chiudere questo capitolo. Ho sempre detto che dopo il Barca non avrei giocato in nessun’altra squadra: e così sarà. Questo sabato sarà la mia ultima partita al Camp Nou. Diventerò un normale tifoso, supporterò la squadra, passerò ai miei figli il mio amore per il Barca come la mia famiglia ha fatto con me. E mi conoscete: prima o poi, tornerò. Ci vediamo al Camp Nou».
3 novembre 2022 (modifica il 3 novembre 2022 | 20:35)
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, 2022-11-03 19:06:00, Il difensore blaugrana: «Ho sempre detto che non ci sarebbe stato un altro club al di fuori del Barça e così sarà». Le ultime partite saranno quelle con la nazionale spagnola se sarà convocato al Mondiale in Qatar , Gregorio Spigno