by il nuovo esecutivo Mezzogiorno, 22 ottobre 2022 – 13:39 Il delegato alla Cultura: «Sarà la prima cosa che farò. In Italia la Cultura può diventare economia» di Redazione online Due uomini del Sud hanno aperto e chiuso gli arrivi dei ministri al Quirinale, per il giuramento del Governo della premier Giorgia Meloni nelle mani del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Il primo neo ministro ad entrare è stato il napoletano Gennaro Sangiuliano, ex direttore del Tg2, scelto per il dicastero della Cultura. L’ultimo a varcare la soglia del Palazzo è stato invece l’ex governatore siciliano Nello Musumeci, da oggi ministro del Sud e Politiche del mare. Finito il giuramento, è già il momento di iniziare a lavorare per il governo Meloni. Il primo impegnoMa tra i primi impegni, il neoministro Sangiuliano ne ha già uno. «Andrò alla fondazione Croce, sarà la prima cosa che farò», ha detto il responsabile della Cultura lasciando il Quirinale dopo il giuramento. «Comincio da questa grande parola: Cultura – ha aggiunto Sangiuliano – credo che bisogna impegnarsi per fare in modo che questa grande risorsa, questo grande patrimonio che abbiamo possa diventare un motore anche per la nostra economia». «Il merito è fondamentale»Poi ha aggiunto: «È un grande onore lavorare per una cultura italiana millenaria, ben anteriore a quella dello stato italiano. Il merito è fondamentale. Mi sono preparato con la laurea, gli studi e facendo tanta palestra. I giornalisti sono come Brunetto Latini, capaci di compenetrare la realtà». La newsletter del Corriere del MezzogiornoSe vuoi restare aggiornato sulle notizie della Campania iscriviti gratis alla newsletter del Corriere del Mezzogiorno. Arriva tutti i giorni direttamente nella tua casella di posta alle 12. Basta cliccare qui 22 ottobre 2022 | 13:39 © RIPRODUZIONE RISERVATA , 2022-10-22 11:40:00, Il delegato alla Cultura: «Sarà la prima cosa che farò. In Italia la Cultura può diventare economia»,
