Governo, la cerimonia della campanella e il passaggio di consegne tra Draghi e Meloni

Una lunga guida rossa e il ”picchetto” per gli onori militari. Alle 10 è già tutto pronto nel cortile di palazzo Chigi per il passaggio di consegne tra Mario Draghi e Giorgia Meloni. Schierati i lancieri di Montebello, la Marina militare, l’Aeronautica, i Carabinieri e la Gdf. Il cerimoniale prevede che la premier passi in rassegna il picchetto d’onore, poi incontri il presidente uscente per un breve colloquio, prima del passaggio formale della campanella, che sancirà il passaggio di consegne tra Mario Draghi e Giorgia Meloni (Afp)

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Lungo il tragitto prima di entrare in piazza, il premier uscente Mario Draghi è stato accolto dagli applausi delle persone che erano vicino a palazzo Chigi (Imagoeconomica)

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L’arrivo di Giorgia Meloni a palazzo Chigi è stato “annunciato” dagli applausi della folla di cittadini in attesa della nuova premier dietro le transenne lungo una via del Corso blindata. Altri cittadini sono rimasti all’ingresso di Piazza Colonna, anche questa chiusa in occasione della tradizionale cerimonia della campanella che si svolge a Palazzo Chigi (LaPresse)

Giorgia Meloni, arrivata a Palazzo Chigi per la cerimonia della campanella, ha passato in rassegna il picchetto d’onore formato dai lancieri di Montebello, dalla Marina militare, dall’Aeronautica, dai Carabinieri e dalla Guardia di Finanza (Afp)

Dopo aver passato in rassegna il picchetto d’onore e salutato con la mano la stampa è salita per lo scalone d’onore per un colloquio con il premier uscente Mario Draghi (Afp)

Giorgia Meloni entra a Palazzo Chigi accolta dal picchetto d’onore delle forze armate

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“Onore al presidente del Consiglio dei ministri! Pronti per la rassegna!”. Visibilmente emozionata Giorgia Meloni, prima donna premier, capelli lisci, in completo scuro, giacca e pantalone stretti, su camicetta bianca di seta e scarpe nero lucido senza tacco questa volta, fa il suo ingresso nel cortile interno di palazzo Chigi accolta dal picchetto d’onore per il passaggio di consegne con il presidente del Consiglio uscente Mario Draghi, sancito dallo scambio della campanella. Niente stiletto stavolta, dunque, sfoggiato in occasione delle consultazioni al Colle e dell’incarico da parte del capo dello Stato. Per il `presentat-arm!´ Meloni attende in piedi all’uscio poi passa in rassegna i lancieri di Montebello, l’Aeronautica, la Marina militare, i Carabinieri e la Gdf. (Afp)

Prima di salire per lo scalone d’onore torna indietro per un attimo a salutare con la mano, a favore di telecamere, tra i flash dei fotografi (Afp)

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Mario Draghi accoglie con calore Giorgia Meloni con un «benvenuta». Lei, commossa, commenta: «una cosa impattante emotivamente» facendo riferimento anche al picchetto d’onore che l’ha accolta nel cortile di palazzo Chigi. Il premier uscente e il nuovo presidente del Consiglio si stringono la mano e si concedono ai fotografi nella sala delle Galere di Palazzo Chigi. Subito dopo escono dalla sala per un faccia a faccia nello studio del presidente

Il premier uscente ha accolto Meloni in cima allo scalone d’onore chiedendole: «Come stai?». Lei ha risposto veloce: «Bene, bene grazie». I due si stringono la mano e Draghi aggiunge: «Ti trovo benissimo». La premier incaricata ringrazia e insieme si avviano nella sala (Afp)

Dopo le foto di rito, Meloni e Draghi si sono ritirati per un colloquio riservato, per stabilire il passaggio di consegne che poi verrà formalizzato dal passaggio di consegne (Afp)

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