di Salvo FallicaAcquisiti documenti all’assessorato del Turismo su ordine della procura della Corte dei conti Nuovi sviluppi sul caso Regione Sicilia e l’affidamento diretto da parte dell’assessorato al Turismo, con una spesa di 3,7 milioni di euro, alla societ lussemburghese Absolute blue per l’iniziativa Sicily, women and cinema in occasione del festival cinematografico di Cannes . Un caso che ha aspetti giudiziari – tutti ancora da accertare – e ricadute politiche importanti che trascendono il piano regionale. Sul piano della cronaca, ieri negli uffici dell’assessorato al Turismo sono giunti i militari della Guardia di finanza. Il nucleo di polizia economico-finanziaria di Palermo ha acquisito documenti nell’ambito dell’inchiesta aperta dalla procura della Corte dei conti sull’argomento in questione. Il presidente della Regione, Renato Schifani, intervenuto con una direttiva indirizzata all’assessore Francesco Scarpinato (esponente di FdI) e al dirigente generale al Turismo, chiedendo di adottare la revoca in autotutela di ogni atto potenzialmente produttore di danno e responsabilit in capo alla Regione in relazione alla partecipazione alla prossima edizione del Festival di Cannes. L’Avvocatura generale della Regione, ha accertato che, in merito all’affidamento dell’evento Sicily, women and cinema, non ha ravvisato piena correttezza nell’applicazione dell’articolo 63 del Codice degli appalti, il quale prevede la procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara. Schifani aveva gi chiesto chiarimenti a Scarpinato, spiegando di non escludere la sospensione del provvedimento in autotutela. Durante la giornata di ieri c’ stata un’accelerazione. Lo stesso Schifani aveva detto: Questa vicenda temo stia arrecando un forte danno di immagine alla nostra terra. Io vengo dall’avvocatura e da una lunga esperienza politica, non amo i colpi di testa e da avvocato voglio guardare le carte e valutare gli effetti politici di alcune scelte. Voglio avere un quadro completo a breve, i cui sviluppi quotidianamente si appesantiscono. E cos stato, con un crescendo di accadimenti che hanno portato alla direttiva del presidente della Regione con la richiesta della revoca in autotutela del provvedimento di spesa di 3,7 milioni. Scarpinato, prima degli ultimi sviluppi, aveva affermato: Parler con la stampa, senza sottrarmi ad alcun confronto, solo dopo aver conferito, per garbo istituzionale, con Schifani al quale consegner con la massima urgenza una dettagliata relazione. Le opposizioni, in primis il Partito democratico, avevano elencato una serie di spese ritenendole esorbitanti cos da chiedere che venisse valutata l’ipotesi di danno erariale. Con il nuovo provvedimento di spesa si va (in due anni) al totale di 5,9 milioni di euro di affidamento diretto alla Absolute blue. Questo per pubblicizzare la Sicilia con eventi e una mostra fotografica al festival. Alcuni malumori erano gi emersi all’interno della stessa maggioranza di centrodestra, con presa di distanza da parte del segretario della Lega nell’isola, il deputato nazionale Antonio Minardo: Dall’inizio della legislatura si parla soltanto di rancori personali, di spese ingiustificate e di nomine mentre i problemi restano tutti l sullo sfondo ma ben presenti nelle vite dei siciliani. Ho percepito un giusto disagio del presidente Schifani rispetto a certe situazioni ed un disagio che condivido, non si pu pensare di gestire un assessorato come una specie di riserva di caccia personale, della propria corrente o partito e non possibile affrontare un naturale spoils system manuale Cencelli alla mano. 12 gennaio 2023 (modifica il 12 gennaio 2023 | 12:20) © RIPRODUZIONE RISERVATA