La rossa
di Alessandra Dal Monte
Lo chef Cannavacciuolo ha conquistato la terza stella Michelin. I nuovi bistellati si sono rivelati quattro, 33 i monostella e 19 le stelle verdi. La cerimonia di presentazione della Guida Michelin Italia 2023 si è svolta in Franciacorta ed è stata ricca di novità
«La verità? Le tre stelle le aspettavo dal primo giorno in cui sono entrato a “Villa Crespi”, nel 1999. È stato subito un obiettivo». Ci hanno messo troppo ad arrivare? «No, è giusto così, oggi con i miei 47 anni mi sento maturo per affrontare questo traguardo, era stato forse troppo veloce all’inizio: la prima nel 2003, la seconda nel 2006. Adesso sono pronto: ho ancora un bel po’ da lavorare, e voglio crescere come gruppo, con i miei ragazzi». I ragazzi erano quelli che ieri, alla presentazione della guida Michelin Italia 2023 in Franciacorta, non lo lasciavano salire sul palco da tanto lo tenevano stretto in un abbraccio. Collettivo e liberatorio.
Cannavacciuolo è il 12esimo tristellato d’Italia
Antonino Cannavacciuolo è diventato il dodicesimo chef tristellato d’Italia, a Orta San Giulio. Un cuoco televisivo — famoso soprattutto per Masterchef — che arriva a queste vette: è stata superata l’opposizione cucina-tv? «Io in realtà sono molto presente in cucina. La tv mi ha dato la possibilità di migliorare le mie aziende e di aprirne di nuove». Sul palco si è emozionato, e come prima cosa ha ringraziato la moglie Cinzia: «Oggi è il nostro anniversario, sarà l’unico anno in cui mi perdona perché non lo festeggiamo». Risate. «Nel 2003, anno della prima stella, ci siamo sposati. Nel 2006 aspettavamo nostra figlia Elisa. Oggi è pure l’anniversario di 50 anni di matrimonio dei miei: per ogni stella una tappa importante della vita», commenta. Poi però parla di quello che più gli sta a cuore, la squadra: «Il progetto di Villa Crespi non si ferma qui. Oggi lo abbiamo rafforzato, ma ci sono nuove aperture in vista, perché ho tanti ragazzi che vogliono iniziare a camminare da soli. Per salire magari, un giorno, su questo palco».
Le novità della Guida Michelin Italia 2023
Di giovani, ieri, se ne sono visti in effetti parecchi: tra le 38 novità della guida 2023, 20 chef avevano 35 anni al massimo, sei meno di 30. Nella galassia Cannavacciuolo è stato premiato Marco Suriano del «Vineyard», in Toscana, che porta a sette le stelle del gruppo. Mentre il mondo di Enrico Bartolini, chef tristellato che ieri ha preso il premio speciale come Mentor, è arrivato a 12 riconoscimenti con «Anima» a Milano e «Fuoco sacro» in Sardegna e le due stelle andate a Gabriele Boffa della «Locanda Sant’Uffizio» di Penango (Asti). Quattro in totale in nuovi bistellati: oltre a Boffa, «Acquolina» ed «Enoteca La Torre» a Roma, «St. George by Heinz Beck» a Taormina. I «monostellati» sono stati 33, tra i quali spicca Davide Guidara, 28 anni: stella rossa più stella verde per la sostenibilità e premio come Miglior giovane chef per la sua proposta vegetale da «Tenerumi», a Vulcano. Da segnalare, tra i doppi premi (stella rossa e verde) anche «Dalla Gioconda» (Gabicce Monte) e «Osteria del Viandante» (Rubiera), locali di proprietà di Marco Bizzarri, Presidente e Ceo di Gucci, che ha commentato: «Questi riconoscimenti aprono una porta verso un mondo di creatività e rispetto per il territorio e le persone».
In Franciacorta, territorio partner della Michelin, l’agriturismo «Il Colmetto» si è aggiudicato la stella verde: «Anche quest’anno abbiamo avuto il piacere di ospitare l’eccellenza della cucina italiana, ambasciatrice del Made in Italy», ha detto il presidente del Consorzio Silvano Brescianini. Spiace sempre vedere pochissime donne su quel palco. Quest’anno solo una, Sara Scarsella di «Sintesi».
9 novembre 2022 (modifica il 9 novembre 2022 | 06:59)
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, 2022-11-09 07:44:00, Lo chef Cannavacciuolo ha conquistato la terza stella Michelin. I nuovi bistellati si sono rivelati quattro, 33 i monostella e 19 le stelle verdi. La cerimonia di presentazione della Guida Michelin Italia 2023 si è svolta in Franciacorta ed è stata ricca di novità, Alessandra Dal Monte