I politici che vogliono  stupire e mai governare

I politici che vogliono  stupire e mai governare

Spread the love

Caro direttore,

«non so cosa ne pensa dei politici di oggi. Come si fa, in un momento critico e difficile come questo, a ricattare e mettere in difficoltà continuamente il governo, in sostanza per motivi interni ai partiti, di visibilità e perdita di consensi? Ma chi non vorrebbe stipendi e pensioni più alti? Diminuire il costo dell’energia, il costo del lavoro e aumentare il welfare? Ma queste sono richieste originali? Basta, scendano dalle nuvole e tocchino la realtà, con umiltà. Cordialmente,

Luciano Giuliani

Caro signor Giuliani,

Non sappiamo ancora come finirà questa crisi di governo provocata in larghissima parte da politici che si comportano come lei ben descrive. Un punto però è chiaro: la legislatura che forse sta per finire ci ha regalato una classe politica che sparge a piene mani illusioni. Ci sono due punti particolarmente negativi e insopportabili. Il primo: vivere continuamente nella dimensione social per stupire con la promessa a effetto, lo slogan che cattura like, la reazione immediata a tutte le rabbie, motivate o no, e insoddisfazioni. Un’incredibile rincorsa al consenso istantaneo che fa perdere di vista programmi, proposte concrete, responsabilità istituzionali e, soprattutto, serietà. Mai lo sguardo alle compatibilità, allo sforzo costante per migliorare il Paese, alla realizzabilità delle promesse. L’attitudine prevalente sembra questa: chi se ne importa che la soluzione roboante che ho proposto è illusoria, si passa rapidamente a un’altra e così via. Il secondo punto è strettamente collegato: si sbandiera l’idea che lo Stato abbia i soldi per fare tutto e finanziare tutto, che la crescita del Paese, fatta dell’impegno delle imprese e dei lavoratori, non sia poi così importante. Più soldi per tutti, è lo slogan della stagione che viviamo. Anche se il Paese fatica, è poco competitivo e il debito pubblico esplode. Un bagno nella serietà e nella realtà sarebbe davvero utile. Ma intanto siamo sommersi dalla demagogia e da una crisi che rappresenta bene il risultato dell’azione di politici con questa natura.

, 2022-07-17 22:09:00,

Caro direttore,

«non so cosa ne pensa dei politici di oggi. Come si fa, in un momento critico e difficile come questo, a ricattare e mettere in difficoltà continuamente il governo, in sostanza per motivi interni ai partiti, di visibilità e perdita di consensi? Ma chi non vorrebbe stipendi e pensioni più alti? Diminuire il costo dell’energia, il costo del lavoro e aumentare il welfare? Ma queste sono richieste originali? Basta, scendano dalle nuvole e tocchino la realtà, con umiltà. Cordialmente,

Luciano Giuliani

Caro signor Giuliani,

Non sappiamo ancora come finirà questa crisi di governo provocata in larghissima parte da politici che si comportano come lei ben descrive. Un punto però è chiaro: la legislatura che forse sta per finire ci ha regalato una classe politica che sparge a piene mani illusioni. Ci sono due punti particolarmente negativi e insopportabili. Il primo: vivere continuamente nella dimensione social per stupire con la promessa a effetto, lo slogan che cattura like, la reazione immediata a tutte le rabbie, motivate o no, e insoddisfazioni. Un’incredibile rincorsa al consenso istantaneo che fa perdere di vista programmi, proposte concrete, responsabilità istituzionali e, soprattutto, serietà. Mai lo sguardo alle compatibilità, allo sforzo costante per migliorare il Paese, alla realizzabilità delle promesse. L’attitudine prevalente sembra questa: chi se ne importa che la soluzione roboante che ho proposto è illusoria, si passa rapidamente a un’altra e così via. Il secondo punto è strettamente collegato: si sbandiera l’idea che lo Stato abbia i soldi per fare tutto e finanziare tutto, che la crescita del Paese, fatta dell’impegno delle imprese e dei lavoratori, non sia poi così importante. Più soldi per tutti, è lo slogan della stagione che viviamo. Anche se il Paese fatica, è poco competitivo e il debito pubblico esplode. Un bagno nella serietà e nella realtà sarebbe davvero utile. Ma intanto siamo sommersi dalla demagogia e da una crisi che rappresenta bene il risultato dell’azione di politici con questa natura.

, Luciano Fontana

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.