I prof creano un clima di competizione in classe, sono freddi e vogliono solo testarci e non interessarci allargomento. Siamo sempre sotto pressione. Il disagio degli studenti del Manzoni di Milano

I prof creano un clima di competizione in classe, sono freddi e vogliono solo testarci e non interessarci allargomento. Siamo sempre sotto pressione. Il disagio degli studenti del Manzoni di Milano

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Competizione fra studenti creata dai docenti, voti fissi e distacco di alcuni prof. Sono alcuni dei dati emersi da un sondaggio sul disagio scolastico degli studenti, condotto dal collettivo politico Manzoni di Milano. 

Il tema più caldo, scrive Il Corriere della Sera, sono le valutazioni che in base a quanto emerge dal sondaggio non si sentirebbero valorizzati dagli insegnanti. Il 59 per cento degli intervenuti percepisce quest’anno un “clima opprimente e soffocante” e una “pressione psicologica che non è il normale nervosismo da pre-verifica”.

A cosa sarebbe dovuto ciò: il 71 per cento dà la colpa al ritmo scolastico mentre il 75 apprezzerebbe una didattica alternativa. 

Ci sono anche le risposte aperte che evidenziano alcuni disagi elencati dagli studenti del liceo milanese: si parla della “tossica competizione tra studenti creata dai professori“, dei “voti fissi associati a ogni studente e difficilmente modificabili“, per arrivare ai “docenti che hanno l’unico scopo di testarci e non davvero interessati a farci appassionare all’argomento“. C’è chi avverte “freddezza e distacco da parte di alcuni docenti“, che nel frattempo avrebbero “aspettative altissime“.

E poi: alla domanda se “a scuola ti senti mai classificato esclusivamente in base ai tuoi risultati e forzato a raggiungere l’eccellenza” solo il 10 per cento risponde di no.

Emerge anche la paura per il futuro, a cosa accadrà dopo il diploma: sensazione avvertita il 74 per cento dei casi. che afferma “non so cosa fare” è la risposta più frequente e in molti reclamano più aiuto scolastico nell’orientamento.

Tutto ciò, il sondaggio e la pressione emersa dai risultati, in realtà scaturisce dalla recente decisione del collegio docenti del liceo Manzoni di aumentare il numero di prove scritte. Compresa la prova d’istituto, versione di greco e latino senza dizionario, proposta in seconda e in quarta, verso la fine dell’anno.

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