di Salvo Fallica
Le nuove marionette create sulle figure di greci e troiani. La terra di Omero e la Sicilia unite dalla cultura e nel segno dei Pupi siciliani
Un’iniziativa culturale che unisce Sicilia e Grecia nel segno dei Pupi siciliani e della grande storia dei cantastorie. Una tradizione innovata in maniera originale dal cuntista e puparo siciliano Mimmo Cuticchio. Cultura antropologica, arte e tradizioni, storia e storie, i pupi siciliani condensano una pluralit di aspetti. E affascinano anche Atene come palesa il nuovo progetto culturale frutto di una collaborazione internazionale. L’Istituto Italiano di Cultura di Atene in collaborazione con la Scuola Italiana di Atene, con l’Associazione Letteraria Parnassos, il Laboratorio per l’Arte e la Parola dell’Universit Nazionale Capodistriana di Atene, propone L’Iliade o sia il riscatto di Priamo, libero adattamento per pupi siciliani di Mimmo Cuticchio, dell’Associazione Figli d’Arte Cuticchio di Palermo. Lo spettacolo che ha debuttato il 22 gennaio una messa in scena in cui l’epica si fonde con il contemporaneo e vede in azione nuovi pupi creati sulle figure dei greci e dei troiani, nel rispetto di quei canoni tradizionali che la famiglia d’arte si tramanda di generazione in generazione. E strumenti antichi e moderni vengono armonizzati nella colonna sonora originale, creata appositamente per lo spettacolo che accompagna in una progressione dialettica i fatti rappresentati, seguendone i ritmi di improvvisazione tipici del teatro dei pupi.
Mimmo Cuticchio un uomo di cultura poliedrico, attore e regista teatrale, ed un erede della tradizione dei cuntisti siciliani e dell’Opera dei Pupi. giusto ricordare che l’Opera dei Pupi stata inserita tra i Patrimoni orali e immateriali dell’umanit dell’Unesco. Cuticchio con qualit artistica e originalit interpretativa ha saputo amalgamare tradizioni e culture, con uno spirito di passione intellettuale e di amore per il teatro. Ed suggestivo che i Pupi siciliani nell’interpretazione del cuntista Mimmo Cuticchio giungano in Grecia, la terra di Omero, il primo dei grandi cantastorie. La tradizione culturale siciliana affonda le radici nella lunga storia dei cantastorie e ha dato vita anche a una mistione di stili e di generi narrativi e artistici; non a caso nel Novecento il pi famoso dei cantastorie siciliani, Ciccio Busacca, instaur una collaborazione con il poeta Ignazio Buttitta (oltre a quella con il futuro Premio Nobel Dario Fo). E lo stesso Andrea Camilleri amava ripetere di sentirsi un artigiano della letteratura e soprattutto un contastorie. Una dimensione culturale che ha la sua genesi nel mondo greco arcaico, che continua da millenni, e nella versione del puparo e cuntista Mimmo Cuticchio affascina persone di ogni et (l’artista fa iniziative anche nelle scuole). Il nuovo progetto culturale ad Atene, dove fior l’arte della parola e si svilupp nell’agor, vedr protagonisti i Pupi siciliani di Cuticchio. Raccontare storie come strumento di dialogo con gli altri popoli del Mediterraneo.
28 gennaio 2023 (modifica il 28 gennaio 2023 | 06:31)
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