I risultati del sistema universitario italiano
L’Italia della ricerca d’eccellenza alza la testa. Nell’annuale assegnazione degli Erc Consolidator Grants, le ricche e prestigiose borse della Commissione Europea, i ricercatori italiani si confermano secondi solo ai tedeschi con 32 borse vinte, in Italia e all’estero, ma quest’anno c’ un’altra buona notizia: raddoppiano i finanziamenti vinti dai laboratori italiani. Erano 11 lo scorso anno, quest’anno sono 21 di cui cinque fanno capo a dei ricercatori stranieri che hanno scelto di lavorare in un’universit o in un centro di ricerca italiani. Lo scorso anno l’Italia era 11esima – a met classifica – tra i Paesi pi attrattivi, quest’anno sesta, superata di un soffio dalla Spagna. A farla da padrone Ca’ Foscari con 4 borse, seguita dall’Universit di Trento con 2 e poi Milano, Polimi, Padova, Bologna, Sant’Anna, Cagliari, l’IIT di Genova e via di seguito. Questo traguardo importante non solo per noi, ma anche per l’intero sistema universitario italiano, che dimostra di essere competitivo e attrattivo in Europa e nel mondo. Dobbiamo essere fieri di questi risultati e continuare a promuovere l’eccellenza nella ricerca, ha commentato la rettrice di Ca’ Foscari Tiziana Lippiello. Ma ecco i dati nel dettaglio.
31 gennaio 2023 | 11:48
(©) RIPRODUZIONE RISERVATA