I test salivari per rilevare il coronavirus non sono tra quelli ammessi per ricevere il green pass e la sensibilità è stata valutata tra il 53 e il 73%. Abrignani: «Non possono in alcun modo sostituire il vaccino»
I test salivari per rilevare il coronavirus non sono tra quelli ammessi per ricevere il green pass e la sensibilità è stata valutata tra il 53 e il 73%. Abrignani: «Non possono in alcun modo sostituire il vaccino»