Il Liceo Scientifico Galileo Galilei di Catania vince la settima edizione del Concorso nazionale Mad for Science – Tuttoscuola,

Il Liceo Scientifico Galileo Galilei di Catania vince la settima edizione del Concorso nazionale Mad for Science – Tuttoscuola,

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Il Liceo Scientifico GALILEO GALILEI di Catania si è aggiudicato lo scorso 24 maggio il primo premio della settima edizione del Concorso nazionale Mad for Science, promosso dalla Fondazione DiaSorin, con il progetto “Per un pugno di arance: i lieviti come microrganismi di biocontrollo contro l’insorgenza di muffe sugli agrumi”. Il team, composto dagli studenti Simone Correnti, Simone Cutrona, Noemi Maria Fazio, Samuele Lombardo, Francesco Pieracciani e guidato dal Prof. Vincenzo Adornetto ha vinto 75 mila euro per implementare il proprio biolaboratorio a partire dall’anno scolastico in corso.

Al secondo posto si è classificato L’Istituto Tecnico Tecnologico DUCA DEGLI ABRUZZI di Elmas (CA) con il progetto FIRE – Igniteminds”, a cui viene riconosciuto un premio di 45 mila euro.

L’Istituto tecnico L. DA VINCI – E. MAJORANA di Mola di Bari, con il progetto “An early warning biosensor for in-situ monitoring of Ostreopsis ovata on the Apulia coast”, si è aggiudicato il terzo premio pari a 30 mila euro.

Il Liceo Scientifico GALILEO GALILEI di Alessandria, l’Istituto Tecnico Tecnologico LUIGI EINAUDI di Canosa di Puglia (BT), il Liceo Scientifico CIAMPOLI – SPAVENTA di Atessa (CH), il Liceo Scientifico ETTORE MAJORANA di Rho (MI) e l’Istituto Tecnico Tecnologico ANTONIO DE VITI – DE MARCO di Valenzano (BA) hanno, infine, ricevuto il Premio Finalisti dell’importo pari a 10 mila euro ciascuno, come riconoscimento dell’importante lavoro di qualità.

La Challenge Mad for Science 2023, aperta ai Licei Scientifici, ai Licei Classici con curvatura biomedica e agli Istituti Tecnici, si è svolta in presenza presso le Officine Grandi Riparazioni di Torino e ha visto la partecipazione dei migliori 8 Istituti italiani giunti alla finale dopo due rigorose selezioni tra le oltre 200 scuole partecipanti provenienti da tutta Italia. I team giunti alla finalissima si sono aggiudicati un montepremi totale di 200 mila euro.

A valutare i progetti finalisti la Giuria presieduta da Francesca Pasinelli, Presidente della Fondazione DiaSorin e Direttore generale della Fondazione Telethon, e composta da Andrea Ballabio, Direttore scientifico dell’Istituto Telethon di Genetica e Medicina (TIGEM) di Pozzuoli, Alberto Bardelli, Direttore scientifico dell’Istituto di Oncologia Molecolare della Fondazione AIRC (IFOM) di Milano, Irene Bozzoni, Professore Ordinario di Biologia Molecolare all’Università La Sapienza di Roma e Ruggero Pardi, Professore Ordinario di Patologia Generale all’Università Vita Salute dell’Istituto San Raffaele di Milano.

Le scuole che hanno partecipato al contest nazionale hanno elaborato 5 esperienze didattiche laboratoriali sul tema delle “Biotecnologie verdi, blu e grigie per la salute delle persone e dell’ambiente” (nel codice colore delle biotecnologie, quelle verdi sono legate all’agricoltura, quelle blu all’ambiente marino e acquatico e quelle grigie al risanamento ambientale e alla biodiversità).

L’originalità e la qualità dei progetti che ogni anno vengono presentati dai team in gara riescono sempre a stupirci e a confermare le grandi potenzialità della ricerca e dei talenti in erba che abbiamo nel nostro Paese. Non è stato facile scegliere i vincitori dei tre premi. Il progetto presentato dal Liceo Scientifico Galileo Galilei di Catania si è distinto per aver individuato un problema reale e rilevante per l’economia agricola del territorio offrendo una possibile soluzione logica e facilmente riproducibile in laboratorio, le cui ricadute potranno tra l’altro generare nuove conoscenze sull’interazione tra diversi organismi” ha commentato Francesca Pasinelli, Presidente della Fondazione DiaSorin e Direttore generale della Fondazione Telethon, nel conferire i premi ai vincitori.

Il Liceo Scientifico Galileo Galilei di Catania si aggiunge all’Albo d’oro del Concorso le cui precedenti 6 edizioni sono state vinte rispettivamente dal Liceo Scientifico Emilio Segrè di Mugnano di Napoli (2022), dal Liceo Scientifico Salesiano Valsalice di Torino (2021), dal Liceo Scientifico Filippo Buonarroti di Pisa (2020), dal Liceo Ariosto Spallanzani di Reggio Emilia (2019), dall’Istituto Statale  (indirizzo liceo scientifico) Augusto Monti di Asti (2018) e dall’Istituto di Istruzione Superiore Pellati (indirizzo liceo scientifico Galileo Galilei) di Nizza Monferrato (AT) (2017).

La Fondazione DiaSorin ha, inoltre, presentato le novità dell’edizione 2024 del Concorso Mad for Science che si concentrerà su come la ricerca scientifica e quella biotecnologica possano essere messe al servizio della salute delle persone e dell’ambiente. In particolare, le scuole saranno invitate a sviluppare progetti sul tema delle “Biotecnologie Rosse, Gialle e Bianche per la salute delle persone e dell’ambiente” (nel codice colore delle biotecnologie, quelle rosse sono legate ai campi della medicina e della salute, quelle gialle all’alimentazione e, infine, quelle bianche ai processi industriali e produttivi).

Le fasi e i momenti di avvicinamento alla finale di oggi possono essere rivisti sulla pagina Facebook Fondazione DiaSorin, sul profilo Instagram fondazionediasorin e attraverso gli hashtag ufficiali #fondazionediasorin e #madforscience2023, mentre l’intera finale sarà disponibile sul canale YouTube della Fondazione DiaSorin.

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