Il papà di Seid, ex giocatore delle giovanili di Milan e Benevento, ricorda episodi avvenuti al ragazzo: «Le battute “negro di m…”, gli avventori che non volevano che li servisse al bar, i controlli sui treni». E annuncia: «Leggerò quella lettera agli studenti»
Il papà di Seid, ex giocatore delle giovanili di Milan e Benevento, ricorda episodi avvenuti al ragazzo: «Le battute “negro di m…”, gli avventori che non volevano che li servisse al bar, i controlli sui treni». E annuncia: «Leggerò quella lettera agli studenti»