In «La stanza numero 30», il libro di Ilda Boccassini, anche particolari inediti sul rapporto che la legava a Falcone, che conobbe negli anni ‘80. «Nel ‘91 andammo in Argentina per interrogare un boss: passammo la notte abbracciati in aereo ascoltando Gianna Nannini e dedicandoci di tanto in tanto a dettagli dell’interrogatorio»
In «La stanza numero 30», il libro di Ilda Boccassini, anche particolari inediti sul rapporto che la legava a Falcone, che conobbe negli anni ‘80. «Nel ‘91 andammo in Argentina per interrogare un boss: passammo la notte abbracciati in aereo ascoltando Gianna Nannini e dedicandoci di tanto in tanto a dettagli dell’interrogatorio»