Le nuove graduatorie regionali per i posti di sostegno, in attuazione della Legge Finanziaria 2021 sono un altro tassello del complicato sistema delle graduatorie di concorsi ordinari e straordinari che si sono succeduti in questi ultimi anni. Un punto è certo: la nuova procedura, regionale, sostituisce le assunzioni da GPS sostegno prima fascia che negli ultimi due anni sono state molto apprezzate dagli interessati.
Procedura
La procedura riservata di assunzione sui posti di sostegno residuati dalle annuali immissioni in ruolo (ivi compresa la Call veloce), prevista dall’articolo 1, comma 980, della legge n. 178/2020 (legge di bilancio 2021), che ha modificato l’articolo 1 del DL n. 126/2019, convertito in legge n. 159/2019, introducendo i commi 18-novies, 18-decies e 18-undecies, sarà disciplinata da un apposito decreto, che il Ministero ha già diffuso. Si attende quindi la modalità per la presentazione della domanda.
La procedura si articola in:
- costituzione graduatorie regionali;
- assunzione a tempo determinato (contratto annuale al 31/08) sui posti residuati delle annuali immissioni in ruolo, attingendo dalle suddette graduatorie;
- percorso di formazione e periodo annuale di prova in servizio con test finale, nel corso del contratto a tempo determinato;
- prova disciplinare, a seguito del superamento del percorso di formazione e periodo annuale di prova in servizio;
- assunzione a tempo indeterminato dal 1° settembre dell’anno scolastico successivo a quello di assunzione a tempo determinato, previo superamento del periodo di prova e della prova disciplinare, e conferma in ruolo.
La graduatoria dunque sarà regionale, per cui il docente potrebbe essere chiamato in una provincia a lui non gradita.
Gli aspiranti inclusi nelle graduatorie regionali sono cancellati dalle medesime in caso di:
- mancata partecipazione alla procedura di attribuzione dell’incarico annuale (quindi in caso di mancata presentazione della domanda);
- mancata individuazione per incompleta indicazione di tutte le preferenze esprimibili (è questo il caso di un aspirante che: presenta domanda di partecipazione, non indica tutte le sedi/preferenze esprimibili e non ottiene l’incarico);
- mancata presa di servizio nella sede assegnata entro i termini fissati dall’Amministrazione;
- rinuncia all’incarico attribuito.
I docenti depennati, a causa dei motivi sopra riportati, possono inserirsi nuovamente nelle graduatorie regionali al prossimo aggiornamento delle medesime (tale possibilità, al contrario, non è prevista per gli aspiranti che non superano la prova disciplinare, i quali non potranno più iscriversi nelle graduatorie regionali anche in diversa regione).
, 2022-11-19 16:26:00, Le nuove graduatorie regionali per i posti di sostegno, in attuazione della Legge Finanziaria 2021 sono un altro tassello del complicato sistema delle graduatorie di concorsi ordinari e straordinari che si sono succeduti in questi ultimi anni. Un punto è certo: la nuova procedura, regionale, sostituisce le assunzioni da GPS sostegno prima fascia che negli ultimi due anni sono state molto apprezzate dagli interessati.
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