Non si riforma la giustizia se prevalgono le fazioni

Spread the love

Caro direttore,
da decenni si parla di riformare il nostro sistema giudiziario, tutti sono concordi sui mali della nostra giustizia, quello maggiore sicuramente quello della lentezza dei processi. Quando una parte tenta di avviare le riforme, l’altra parte si mette di traverso e contesta duramente quelle proposte, siamo come i tifosi che assistono a un derby. In queste condizioni sar impossibile avviare i necessari cambiamenti e i problemi rimarranno e si aggraveranno. Secondo lei, perch le forze politiche si sono divise sulla riforma della giustizia? Qualcuno potrebbe avere dei vantaggi se la giustizia non funziona?
Sergio Guadagnolo

Caro signor Guadagnolo,
Quando si parla di riforma della giustizia nel mondo politico si intendono cose talmente diverse che difficile capire quale mai potrebbe essere un cambiamento condiviso. In realt la giustizia italiana stata cambiata spesso e molto in questi anni: ultima la riforma Cartabia ma prima c’erano stati provvedimenti che avevano modificato tanti pezzi della macchina. Dalle intercettazioni alla depenalizzazione dei reati meno gravi, dalla parte civile a quella tributaria. Quello che sembra restare sempre immutabile (migliorato solo in alcune aree del Paese) il tempo lungo che un italiano deve aspettare e spendere per ottenere una sentenza definitiva. E allo stesso modo resta inalterato il vizio, tutto nostrano, di utilizzare le inchieste della magistratura per battere gli avversari politici. Il cosiddetto giustizialismo viene condannato quando colpisce gli amici di partito, o la cerchia dei propri interessi, invece giustificato e sostenuto quando nel mirino ci sono gli altri. L’utilizzo politico della giustizia un male oscuro della democrazia italiana. Dispiace che, qualche volta, non si sottraggano anche alcuni pm e giudici, ammaliati dalla notoriet che deriva da alcune inchieste importanti. Per questo ho molta sfiducia che si riesca finalmente ad arrivare a una riforma che metta al centro gli interessi dei cittadini: norme chiare, tempi certi, rispetto delle persone, sentenze giuste e motivate solo dal diritto.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.