Insigne e la perdita della figlia: «Non è facile, ma cerchiamo di andare avanti uniti»

di Salvatore Riggio

L’ex Napoli, oggi al Toronto, racconta il dramma che ha colpito lui e la sua famiglia, quando la moglie ha perso la bambina che portava in grembo da sei mesi

«Io e mia moglie abbiamo perso una figlia, che resterà per sempre nei nostri cuori. Sono in profonda difficoltà a parlare di questo argomento». Sono le parole strazianti di Lorenzo Insigne, che qualche mese fa ha iniziato la sua avventura in Mls con il Toronto insieme a Criscito e Bernardeschi. È la prima volta che l’ex capitano del Napoli parla del dramma che ha colpito lui e la sua famiglia, quando la moglie ha perso la bambina che portava in grembo da sei mesi. «Non tutti sanno quello che è successo. Abbiamo avuto un grande problema familiare, del quale faccio fatica a parlare, non me la sento. Abbiamo avuto una grave perdita, io e mia moglie stiamo cercando di andare avanti, uniti. Come abbiamo sempre fatto. Non è stato facile. Abbiamo altri due splendidi bambini (Carmine e Christian, ndc) che ci aiutano a restare spensierati, ma il pensiero a quello che è accaduto, c’è sempre», ha raccontato Insigne durante una conferenza stampa, con gli occhi lucidi e con un volto sul quale si vede il dolore e la tragedia che sta vivendo insieme a sua moglie, Genny Darone.

Un momento terribile vissuto con la massima riservatezza. Il Toronto inizialmente aveva parlato di assenza per problemi personali. Tutti i suoi compagni sono stati molto vicini a Insigne e sua moglie, così come sono stati tantissimi i messaggi colmi di affetto arrivati da Napoli. Il portiere del Toronto, Quentin Westberg, in occasione della sfida con l’Atlanta United (persa 4-2), dopo aver parato un rigore aveva mimato con le mani il numero 24, proprio quello che appartiene a Insigne. Davanti a tutto questo, la stagione sportiva in Canada passa in secondo piano, nonostante l’attaccante (11 presenze, 6 gol e 6 assist) ne abbia parlato: «Sapevo sarebbe stata una fase di transizione difficile, ma l’anno prossimo inizieremo insieme e saremo uniti. La mia scelta di venire qui? Non avrei potuto prendere una decisione migliore che venire a Toronto».

13 ottobre 2022 (modifica il 13 ottobre 2022 | 15:40)

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, 2022-10-13 13:40:00, L’ex Napoli, oggi al Toronto, racconta il dramma che ha colpito lui e la sua famiglia, quando la moglie ha perso la bambina che portava in grembo da sei mesi, Salvatore Riggio

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