Insulti a Liliana Segre, si dimette assessora triestina

Insulti a Liliana Segre, si dimette assessora triestina

Spread the love

di Redazione politicaL’amministratrice di Duino Aurisina aveva accusato la senatrice a vita di essere «pagata dallo Stato 270 mila euro all’anno perché non si sa…» Si è dimessa l’assessora di Duino Aurisina al centro di una polemica per avere scritto un post offensivo contro la senatrice Liliana Segre. «Ho commesso un’imperdonabile leggerezza con un post sciocco e senza senso per svariati motivi, formalizzerò le mie dimissioni al sindaco Daniela Pallotta», scrive e l’assessore alla Sicurezza del comune di Duino Aurisina Valentina Banco, leghista. La sindaca ha criticato il post e si è scusata pubblicamente con la Senatrice a vita Liliana Segre, precisando che quanto scritto «non rappresenta in alcun modo la posizione o il pensiero mio personale o della mia maggioranza, come è chiaro pensando che il mio partito a Trieste alla Senatrice ha conferito anche la cittadinanza onoraria». Sul caso aveva espresso la sua condanna il segretario nazionale di Sinistra italiana Nicola Fratoianni: «Vogliamo esprimere la nostra solidarietà alla senatrice Liliana Segre, che è stata fatta oggetto in questi giorni di altri deliranti insulti da parte di un’assessora comunale leghista a fine mandato di Duino Aurisina, Valentina Banco, pensionata della Polizia di Stato, già assurta alle cronache per aver definito in passato il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella un comunista. Questa signora viene pagata dallo Stato 270.000 euro all’anno. Perché poi non si sa! Per quali meriti? Boh!» – «che travolta dalle polemiche locali, ha poi deciso di dimettersi dall’incarico di assessore», spiega Fratoianni. «Naturalmente, poiché è anche candidata alle elezioni del 12 giugno, si è ben guardata – ha proseguito il leader di SI – di annunciare il suo ritiro dalla corsa elettorale. E allora glielo chiediamo noi alla Lega e alla destra: persone cosi non possono rappresentare le istituzioni democratiche del nostro Paese, devono rispettare il giuramento fatto sulla Costituzione. La facciano ritirare dalla competizione elettorale». 1 giugno 2022 (modifica il 1 giugno 2022 | 17:36) © RIPRODUZIONE RISERVATA , 2022-06-01 15:50:00, L’amministratrice di Duino Aurisina aveva accusato la senatrice a vita di essere «pagata dallo Stato 270 mila euro all’anno perché non si sa…», Redazione politica

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.