Casini: Ci sono state degenerazioni ma no a una commissione sulla magistratura

Senatore Pier Ferdinando Casini, il suo collega Silvio Berlusconi stato assolto nel Ruby-ter. Che ne pensa?
Non lo dico perch mi trovo a Parma a presentare il mio libro…..

C’era una volta la politica, s’intitola cos?
S e nel libro scrivo che la prima cosa da non fare mai criminalizzare gli avversari. Perci mi auguro che oggi tutte le forze politiche siano contente dell’assoluzione di Berlusconi. Io gli ho telefonato: la politica basata sull’odio e sulla delegittimazione giudiziaria una delle cause pi grandi della malattia italiana. Anche se….

Anche se?
Consiglio di non passare dalla demonizzazione alla santificazione. Ci vuole senso della misura. E occorre sempre tenere distinte la responsabilit politica da quella penale. Il giudice non deve mai esprimere nel suo lavoro le opinioni morali o i giudizi personali che ha di un leader politico. Lo pu fare da semplice cittadino quando va a votare. Io per esempio contrastai fortemente la politica di Matteo Salvini sull’immigrazione quando era ministro dell’Interno. Ma fui anche l’unico del centrosinistra a votare in Parlamento in suo favore sul tema dell’autorizzazione a procedere. Abbiamo accettato per anni questa supplenza della magistratura, ma una degenerazione gravissima. E credo che questo dovrebbe essere il pensiero di tutte le forze politiche, anche se maliziosamente temo non sia cos.

Dopo l’assoluzione del Cavaliere, Forza Italia invoca una commissione d’inchiesta sulla magistratura.
Le commissioni d’inchiesta meno se ne fanno meglio , perch diventano perlopi casse di risonanza di polemiche basate sul risentimento e sull’odio. La commissione d’inchiesta dopo il Ruby-ter acuirebbe le ferite anzich rimarginarle, mentre oggi c’ bisogno di pacificazione.

Intanto, per, il nuovo governo sembra intenzionato a riformare la giustizia.
legittimo che la destra voglia provarci ma mi auguro che non faccia di tutta l’erba un fascio.

Che vuol dire?
Che le intercettazioni restano uno strumento fondamentale per combattere la criminalit. Non lo sono affatto invece se finiscono per alimentare gossip giornalistici. Insomma, ci vuole sobriet e rigore. Mi sono andato a rileggere gli atti del procedimento contro la moglie dell’ex ministro della Giustizia, Clemente Mastella. Mastella si dimise (il 16 gennaio 2008, ndr) perch la moglie era indagata. Ebbene: in tutti i brogliacci ho trovato Sandra Mastella citata come “Lady Mastella”. Ma con quale diritto? Dov’ il rispetto per la persona?.

I suoi colleghi di partito Enrico Letta e Stefano Bonaccini hanno definito capace Giorgia Meloni: ne nata una polemica.
Che Meloni sia capace, purtroppo, non l’hanno scoperto n Letta n Bonaccini, ma i risultati elettorali. Che nel Pd si faccia polemica, per, lo trovo un segnale preoccupante.

Da bolognese doc il duello Bonaccini-Schlein alle primarie l’appassiona?
Rispetto entrambi ma alle primarie non voter in quanto n iscritto n militante di partito. Sono entrato come indipendente nel gruppo del Pd per rispetto dei 250 mila bolognesi che mi hanno votato.

A settembre scorso sconfisse Sgarbi, che ora stato eletto consigliere in Lombardia.
Vittorio un mio amico, scherziamo molto, cos ieri gli ho telefonato, gli ho detto che i milanesi gli hanno restituito l’onore politico.

Le parole di Berlusconi su Zelensky?
Dissento totalmente da quelle frasi, ma poich lo conosco meglio di tanti altri, credo sia esattamente quello che pensa.

16 febbraio 2023 (modifica il 17 febbraio 2023 | 00:05)

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