Il DL n. 73/2017, convertito in legge n. 119/2017, com’è noto, ha introdotto l’obbligo vaccinale (relativo ad alcune vaccinazioni) per i minori di età compresa tra zero e sedici anni e per tutti i minori stranieri non accompagnati. Cosa devono fare le scuole, le ASL e le famiglie.
Le domande di iscrizione alle sezioni della scuola dell’infanzia e alla classi prime della scuola primaria e secondaria si presentano dal 9 al 30 gennaio 2023, come leggiamo nella nota n. 33071 del 30 novembre 2022.
Si effettuano online (dalle ore 08.00 del 9 gennaio alle ore 20.00 del 30 gennaio 2023), inoltrando alla scuola scelta la relativa domanda, le iscrizioni:
- alle classi prime della scuola primaria;
- alle classi prime della scuola secondaria di primo e secondo grado;
- ai percorsi di istruzione e formazione professionale erogati in regime di sussidiarietà dagli istituti professionali, nonché dai centri di formazione professionale accreditati dalle Regioni che, su base volontaria, aderiscono al procedimento di iscrizione on line;
- alle classi iniziali dei corsi di studio delle scuole paritarie che decidono facoltativamente di aderire alla modalità telematica.
Si effettuano in modalità cartacea (presentando domanda alla scuola di interesse dal 9 al 30 gennaio 2023) le iscrizioni:
- alle sezioni della scuola dell’infanzia;
- alle scuole della Valle d’Aosta e delle Province autonome di Trento e Bolzano;
- alle classi terze dei licei artistici e degli istituti tecnici;
- alla terza classe dei percorsi dell’istruzione tecnica – indirizzo Trasporti e Logistica, percorso sperimentale Conduzione del mezzo navale / Conduzione di apparati e impianti elettronici di bordo (CAIM/CAIE);
- al percorso di specializzazione per “Enotecnico” degli istituti tecnici del settore tecnologico a indirizzo “Agraria, agroalimentare e agroindustria”, articolazione “Viticoltura ed enologia”;
- ai percorsi di istruzione per gli adulti, ivi compresi quelli attivati presso gli istituti di prevenzione e pena;
- agli alunni/studenti in fase di preadozione, per i quali l’iscrizione è effettuata dalla famiglia affidataria direttamente presso l’istituzione scolastica prescelta.
Adempimenti vaccinali
La summenzionata nota del 30/11/2022, relativamente all’obbligo vaccinale, indica che i dirigenti scolastici devono dare attuazione alle misure di semplificazione previste dall’articolo 3-bis del DL n. 73/2017, convertito in legge n. 119/2017.
Questi, in base alle disposizioni del suddetto articolo 3-bis, gli adempimenti che devono svolgere scuole, ASL e famiglie:
- i dirigenti scolastici (e i responsabili dei servizi educativi, dei centri di formazione professionale e delle scuole private non paritarie) trasmettono alle aziende sanitarie locali, entro il 10 marzo 2023, l’elenco degli iscritti, per l’a.s. 2023/24, di età compresa tra zero e sedici anni, inclusi i minori stranieri non accompagnati;
- entro il 10 giugno 2023, le ASL restituiscono alle scuole i summenzionati elenchi con l’indicazione dei soggetti che non risultino in regola con gli obblighi vaccinali, che non rientrino nelle situazioni di esonero, omissione o differimento delle vaccinazioni e che non abbiano presentato formale richiesta di vaccinazione;
- nei dieci giorni successivi all’acquisizione degli elenchi con le indicazioni succitate, i dirigenti scolastici invitano i genitori, i tutori o i soggetti affidatari a depositare, entro il 10 luglio 2023, la documentazione comprovante l’effettuazione delle vaccinazioni ovvero l’esonero, l’omissione o il differimento delle stesse, o la presentazione della formale richiesta di vaccinazione all’ASL competente;
- dopo il suddetto invito, i dirigenti scolastici trasmettono all’ASL, entro il 20 luglio 2023, la documentazione presentata dai genitori o la comunicazione dell’eventuale mancato deposito per gli adempimenti di competenza e, ricorrendone i presupposti, per l’applicazione delle sanzioni. Per la scuola dell’infanzia e i servizi educativi per l’infanzia la mancata presentazione della suddetta documentazione comporta la decadenza dall’iscrizione. Non determina, invece, la decadenza dall’iscrizione né impedisce la partecipazione agli esami, per gli altri gradi di istruzione.
Sanzioni
La mancata regolarizzazione della situazione vaccinale, per i bambini sino a 6 anni, comporta la decadenza dall’iscrizione, per cui non possono accedere agli asili nido e alle scuole dell’infanzia.
Per le famiglie degli alunni da 6 a 16 anni, invece, è prevista la sola sanzione pecuniaria da 100 a 500 euro, da comminare secondo la procedura prevista dall’articolo 1, comma 4, del DL n. 73/2017, convertito in legge n. 119/2017 (tale sanzione riguarda anche le famiglie dei minori da 0 a 6 anni).
Nota n. 33071 del 30 novembre 2022
Nota n. 4329 del 7 dicembre 2022
Iscrizioni scuola 2023/24: domande dalle ore 8 del 9 gennaio alle 20 del 30 gennaio. NOTA e ALLEGATI