Dove vedere Italia-Francia del 6 Nazioni di Rugby in tv e streaming

Dove vedere Italia-Francia del 6 Nazioni di Rugby in tv e streaming

Spread the love

di Domenico Calcagno

Comincia oggi il torneo degli azzurri che affrontano una delle favorite del Torneo, ma che sono fiduciosi di disputare una buona prova

Dove vedere Italia-Francia

Comincia il 6 Nazioni anche per la Nazionale azzurra di rugby che debutta oggi contro la Francia alle ore 16 a Roma. Per vedere la partita in diretta bisogner sintonizzarsi su TV8, canale 8 del digitale terrestre che trasmetter la gara in chiaro, mentre gli abbonati potranno vederla su Sky canale 201. La gara sar disponibile anche in streaming Sky Go, Now tv e su TV8.it.

Se non hai abbastanza muscoli per vincere una prova di forza devi crearti un’alternativa. Lo fece il Giappone nella Coppa del Mondo del 2019, giocata in casa, quando contro ogni pronostico batt Irlanda e Scozia (oltre a Russia e Samoa) qualificandosi ai quarti (l’Italia non c’ mai riuscita) dove fin in frantumi col Sudafrica che avrebbe poi vinto il titolo. L’alternativa giapponese era semplice: evitare il corpo a corpo e puntare tutto sulla velocit di testa, di gambe e di esecuzione. L’Italia che oggi inizia il suo 24 Sei Nazioni contro la Francia (la favorita del Torneo) ha deciso di seguirne l’esempio. Lo ha fatto a novembre contro Samoa e Australia (e per un tempo col Sudafrica), e tenter di farlo dalle 16 di oggi. Noi non siamo un big team, non siamo grandi e grossi — ha spiegato il c.t. Kieran Crowley a All Rugby —. Per noi la cosa pi importante disporre di palloni veloci e accurati per mettere la nostra linea d’attacco in condizione di fare le scelte migliori. L’obiettivo conquistare la linea del vantaggio, avanzare: solo cos possiamo mettere in difficolt i nostri avversari. insomma un’Italia alla giapponese quella che affronta il Torneo con la speranza di confezionare un 2023 simile al 2022, chiuso con 5 vittorie nelle ultime 7 partite. Un bilancio da squadra seria, una rivoluzione per le nostre abitudini. Una rivoluzione iniziata nell’ultima giornata dello scorso Sei Nazioni a Cardiff, grazie allo straordinario assolo all’ultimo minuto di Ange Capuozzo per la meta di Edoardo Padovani e la vittoria che chiuse sette anni di batoste.

Com’ naturale, dopo gli anni bui, si respira un’altra aria attorno agli azzurri. C’ ottimismo, probabilmente troppo. Perch vero che il gruppo giovane e promette bene (mancano per Ioane, miglior ala del Torneo 2022 per le statistiche, e Paolo Garbisi, il numero 10) ma vincere almeno due partite come dice il presidente Marzio Innocenti, sembra molto complicato (L’Italia ha fatto doppietta solo nel 2007 e nel 2013). La Francia, poi, il peggio (con l’Irlanda) che potesse capitare per iniziare la stagione. Ha vinto le ultime 13 partite giocate, un anno fa ha realizzato il Grande Slam, guidata da Antoine Dupont, il miglior giocatore del mondo. difficile decidere da dove cominciare con i francesi perch sono un big team, hanno muscoli e peso (a cominciare dai 155 chili del pilone Uini Atonio), velocit e tecnica raffinatissima.

Contro questa armata all’apparenza invincibile, l’Italia prover a svolgere il suo piano di gioco che ha portato mete, spettacolo e tanti applausi a novembre. L’uomo destinato ad accendere la linea d’attacco ovviamente Capuozzo. Il folletto azzurro appassionato di musica, ascolta Aznavour e Ranieri e suona il piano. La preghiera che segni o faccia segnare ancora. Humphrey Bogart gli direbbe: suonali ancora, Ange.

5 febbraio 2023 (modifica il 5 febbraio 2023 | 11:30)

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.