«Non lo conosco, ma è un vero combattente, mentalmente solidissimo. Oggi l’erede è lui. E la pista di Tokyo è molto veloce, basta vedere i record dei 400»
«Non lo conosco, ma è un vero combattente, mentalmente solidissimo. Oggi l’erede è lui. E la pista di Tokyo è molto veloce, basta vedere i record dei 400»