Jacopo Berrettini: il fratello di Matteo entra per la prima volta nel tabellone principale di un torneo Atp

di Marco Calabresi

Giocher l’Atp 500 di Acapulco. Un’impresa clamorosa, considerando che Jacopo oggi numero 852 del mondo (per giocare le qualificazioni ha avuto bisogno di una wild card)

Scorrendo il tabellone dell’Atp 500 di Acapulco, non c’ solo un Berrettini ma due. In Messico Jacopo, il fratello minore di Matteo, si guadagnato per la prima volta l’accesso al tabellone principale di un torneo del circuito maggiore. Un’impresa clamorosa, considerando che Jacopo oggi numero 852 del mondo (per giocare le qualificazioni ha avuto bisogno di una wild card) e che come best ranking ha raggiunto la posizione numero 359: dopo aver sconfitto nel primo turno delle qualificazioni il francese Geoffrey Blancaneaux, si ripetuto nella notte contro l’altro italiano (ma nato in Argentina) Luciano Darderi.

Nel primo turno del main draw, Berrettini jr se la vedr contro il tedesco Oscar Otte, che dopo aver perso tre volte con Matteo prover a battere il biondo di casa. Jacopo ha due anni in meno di Matteo e, quando i due erano bambini, si pensava che il talento in grado di sfondare fosse lui. Poi, complici anche tanti infortuni che hanno limitato Jacopo, le cose sono andate diversamente, ma quello che non mai mancato stato il supporto della famiglia. Matteo era nel box ad Acapulco a soffrire per Jacopo e, come lui, anche i genitori, Claudia e Luca. Il fratello maggiore, che proprio in Messico torner in campo dopo oltre un mese e dopo la sconfitta all’Australian Open contro Murray, stato ripreso nel punto decisivo per la vittoria di Jacopo: gamba destra tremante, sguardo fisso sul campo e alla fine in piedi battendosi il pugno sul petto, come avesse vinto lui. Fiero, il messaggio sui social condividendo la foto del fratello minore.

Tra Jacopo e Matteo il rapporto strettissimo, nonostante la carriera soprattutto del secondo li abbia portati a vivere molto spesso lontani. Nei giorni pi importanti della carriera di Matteo, uno su tutti la finale di Wimbledon del 2021, Jacopo c’era. Non c’era, invece, in quelli dello scorso anno in cui Matteo piazz due titoli a distanza di una settimana tra Stoccarda e il Queen’s al rientro dall’infortunio che gli aveva fatto saltare Internazionali e Roland Garros: era in campo per una partita di Serie B2 e, poche ore dopo, sarebbe volato in Olanda a giocare un torneo Itf ad Alkmaar, di quelli che servono per mettere da parte qualche punto e riprendere confidenza con campo e racchetta. Matteo ha qualcosa di speciale, qualcosa che forse neanche lui sa di avere – raccont Jacopo al Corriere, parlando del lungo stop a cui era stato costretto il fratello -. Dopo la vittoria gli ho detto che sono contento di avere accanto una persona come lui, la persona pi importante della mia vita. Mi d tanta energia, e questa cosa serve anche a me visto che sto rientrando dopo tanti mesi di stop, proprio come lui. Matteo e Jacopo hanno giocato spesso insieme in doppio: per la prima volta saranno insieme anche in un tabellone di singolare.

27 febbraio 2023 (modifica il 27 febbraio 2023 | 12:13)

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