Sono passati 70 anni dall’ultimo funerale di un monarca britannico, quello di Giorgio VI, il padre di Elisabetta II e molte cose sono cambiate in fatto di moda e stile. Eppure, pur nel contrasto evidente tra il 1952 e oggi, come vedremo, certe regole sono quelle di sempre, compreso il dress code che gli ospiti e le ospiti devono tenere in occasione di una cerimonia funebre reale. La stessa Elisabetta del resto, attenta al moderno che avanzava ma fedele alla tradizione, ha previsto molti dettagli formali del suo funerale. Come aveva fatto suo marito prima di lei, il principe Filippo. Compresi i diktat sull’abbigliamento. E non stiamo parlando solo di abiti neri, tight, veli e e velette ma anche di uniformi e onoreficenze da esibire. E a proposito di dress code, è stato interessante notare come le diverse signore e giovanissime presenti al funerale di Elisabetta II abbiano rispettato o interpretato più liberamente le comande di stile. Perfetta, ca va sans dire, la principessa del Galles Kate, che ha fatto il suo ingresso nella cattedrale di Westminster assieme ai due figli maggiori, George, nove anni, diventato secondo in linea di successione al trono e Charlotte. Abito redingote nero lungo abbondantemente sotto il ginocchio, rigoroso ma leggermente scollato per lasciar vedere il prezioso collier di perle, lo stesso indossato in occasione del funerale di Filippo: volto coperto dalla veletta che scendeva dal cappello nero, importante, capelli raccolti, orecchini discreti. Kate non voleva passare inosservata. Cappello in testa, ma niente velo ovviamente e capelli sciolti, anche per la piccola Charlotte, 7 anni, praticamente una mini-me di Kate in questa occasione.
19 settembre 2022 | 12:48
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, 2022-09-19 13:39:00, Scomparsi i lunghi veli neri del funerale di Giorgio VI: principesse, regine e first ladies ai funerali rispettano le regole di stile che chiedono il nero e il capo coperto ma le declinano in modo più moderno. Come previsto dalla volontà della stessa Elisabetta, Elisa Messina