Kean, lespulsione dopo 40 secondi, gli sputi, la lap dance. Si pente e ci ricasca

di Alessandro Bocci

L’attaccante bianconero, 23 anni, rischia di buttare via il suo talento. Sono gi tante le uscite a vuoto, in Under 19 aveva sputato dalla tromba delle scale, in U21 era arrivato tardi con Zaniolo, Allegri lo aveva escluso a inizio campionato. Ora sar multato

L’insostenibile leggerezza di Moise. Quando Kean, 23 anni compiuti da una settimana, si affacciato alla ribalta come uno dei giovani pi promettenti, allenatori e compagni giuravano che non avrebbe fatto la fine di Balotelli. E invece gli errori sono sempre quelli: spacconate e leggerezze. All’Olimpico cade nella provocazione di Gianluca Mancini, perde la testa e dopo aver strattonato il difensore della Roma gli rifila un calcione. Tutto 40 secondi dopo essere entrato, mossa della disperazione di Allegri al minuto 89 per dare peso all’attacco della Juve in cui Vlahovic veniva puntualmente respinto dal muro giallorosso. Ma cosa hai fatto, gli ha gridato l’allenatore tra l’infuriato e lo sconsolato.

Kean proprio non riesce a crescere e rischia di gettare via l’immenso talento. La sua non l’espulsione pi veloce della storia in serie A. Peggio di lui avevano fatto Pino Lorenzo del Bologna nel derby emiliano contro il Parma nel 1990, espulso nel giro di appena 10 secondi e l’atalantino Giulio Migliaccio nel 2015 contro il Palermo, cacciato dopo 32. Almeno Kean pentito, lo ha rivelato Allegri. L’attaccante ha atteso allenatore e compagni nello spogliatoio e a testa bassa si scusato.

Lacrime di coccodrillo. La sua giovane carriera costellata di uscite a vuoto. Nella Under 19 di Nicolato, insieme a Scamacca, aveva sputato dalla tromba delle scale nella hall dell’albergo che ospitava gli azzurrini, colpendo degli ospiti ed era stato spedito a casa. Durante gli Europei Under 21 del 2019, alla vigilia della terza partita, in cui sarebbe stato titolare, lui e Zaniolo sono arrivati in ritardo alla riunione tecnica e l’allenatore Gigi Di Biagio lo ha lasciato in panchina. Roberto Mancini lo aveva convocato in Sardegna per il pre raduno in vista degli Europei, ma riuscito a farsi soffiare il posto da Raspadori. All’Everton si ricordano di lui solo per una festa con ragazze che ballavano la lap dance, puntualmente documentata sui social, in piena pandemia. La Juve, che lo aveva ceduto alla seconda squadra di Liverpool per 27,5 milioni di euro, lo ha ricomprato attraverso un prestito biennale e un riscatto obbligatorio a giugno di 28 milioni (pi 3 di bonus). Una scommessa per adesso persa. Kean non sembra cambiato anche se i compagni giurano che maturato.