La mobilità ex legge «104» non può essere incondizionata

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Per la Suprema Corte nelle procedure di trasferimento vanno bilanciati gli interessi di tutti i soggetti

di Pietro Alessio Palumbo

5 dicembre 2022

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Con la sentenza n.35105/2022 la Corte di Cassazione ha chiarito che la disciplina sulla tutela dei soggetti disabili, nel richiamare la normativa sulle “agevolazioni” di cui alla legge 104/1992 che riconosce il diritto di precedenza «ove possibile», non attribuisce affatto al docente che assiste persona con disabilità grave un diritto incondizionato a essere trasferito nella sede più vicina a quella dove risiede il soggetto assistito. Nelle operazioni di trasferimento del personale che coinvolgano…