La scrittrice Marzano: Sono stata molestata alle medie da un docente di matematica e mi sono sentita in colpa

La scrittrice Marzano: Sono stata molestata alle medie da un docente di matematica e mi sono sentita in colpa

Spread the love

“Basta menzogne, basta fiabe…”. Con queste parole inizia il nuovo romanzo di Michela Marzano, intitolato “Sto ancora aspettando che qualcuno mi chieda scusa” . Un’opera che affronta la delicata questione delle molestie, in particolare quella subita da Marzano stessa quando aveva solo 11 anni.

In un’intervista al Corriere della Sera, Marzano, scrittrice e docente di Filosofia all’Università Descartes di Parigi, presenta questo romanzo come un viaggio personale e doloroso. La protagonista, Anna, vive un episodio di molestia da bambina, ma è solo l’inizio del suo percorso di comprensione del consenso, della violenza e dell’essere vittima.

L’esperienza autobiografica di Marzano risulta fondamentale nel narrare il dolore e la confusione di Anna. Molestata da un insegnante alle medie, Marzano ha lottato con il senso di colpa, chiedendosi cosa avesse fatto per provocare un tale gesto. La scrittrice afferma con forza che gli abusi avvengono spesso in luoghi protetti come scuole, chiese e famiglie, molto raramente per mano di sconosciuti.

Questo sentimento di silenzio, di sentirsi invisibile e non ascoltato, è un tema centrale del romanzo. Anna impara che, quando ci si sente non visti e non ascoltati, il “no” diventa debole e inaudibile.

Tuttavia, nonostante l’oscurità che permea la storia, c’è una luce di speranza. Nel libro, Anna trova il coraggio di dire “basta” e di condividere la sua storia. Incontra una nuova generazione, quella cresciuta all’ombra del movimento #MeToo, e si rende conto che, nonostante gli stereotipi persistenti, i giovani di oggi sono più aperti al dialogo e al cambiamento.

Marzano conclude l’intervista sottolineando l’importanza della condivisione e del racconto. È solo attraverso la comprensione e l’accettazione che possiamo sperare di superare il trauma e i sensi di colpa. Solo quando le nostre storie vengono ascoltate e credute, possiamo sperare di liberarci dal peso del passato.

, L’articolo originale è stato pubblicato da, https://www.orizzontescuola.it/la-scrittrice-marzano-sono-stata-molestata-alle-medie-da-un-docente-di-matematica-e-mi-sono-sentita-in-colpa/, Cronaca, https://www.orizzontescuola.it/feed/, redazione,

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.