Il premier Pedro Sanchez ha annunciato la misura di incentivazione del trasporto pubblico durante il discorso sullo “stato della Nazione”. Sarà in vigore dal 1° settembre al 31 dicembre 2022
In Spagna verrà rimborsato il 100% del costo dei biglietti e degli abbonamenti a treni locali e a media percorrenza controllati dallo Stato. È questa una delle misure annunciate dal premier Pedro Sanchez durante il dibattito sullo stato della Nazione che si è tenuto ieri al Parlamento di Madrid. L’obiettivo è quello di alleggerire il peso dell’inflazione che rischia, altrimenti, di gravare tutta sulle spalle delle famiglie. Il provvedimento entrerà in vigore il prossimo 1° settembre e sarà fruibile dai cittadini fino alla fine dell’anno, per quattro mesi totali.
«Sono perfettamente cosciente delle difficoltà quotidiane della maggioranza della popolazione, dato che il salario vale sempre meno e il paniere diventa ogni volta più caro», ha spiegato Sanchez. Il premier ha, poi, definito l’inflazione «una malattia grave» per l’economia che «impoverisce tutti e colpisce i più vulnerabili». A essere coinvolti dalle misure saranno anche il trasporto pubblico delle singole città con l’applicazione del 30% di sconto sulle attuali tariffe, che le comunità autonome potranno integrare fino al 60%. Oltre a incentivare il trasporto pubblico, il governo Sanchez ha messo in campo altre soluzioni che riguardano l’uso dei climatizzatori e il ricorso allo smart working. Il tutto con un doppio obiettivo: ridurre i consumi (e i costi), strizzando un occhio alla causa ambientale. «Darò la vita per difendere la classe media e lavoratrice del Paese», ha aggiunto durante il suo discorso. «Non si tratta di nulla che vada a stravolgere il nostro modo di vivere, bensì di azioni che ci permettano di difendere i nostri valori e il nostro stile di vita quando questi vengono attaccati». Il capo del governo di Madrid ha inoltre annunciato la creazione di una borsa di studio complementare di 100 euro mensili per tutti gli studenti over 16 che usufruiscono già di una borsa di studio, «con l’obiettivo che nessun giovane sia costretto ad abbandonare gli studi per necessità». Sanchez ha annunciato, infine, l’applicazione di imposte straordinarie sui profitti extra di grandi società energetiche e grandi gruppi finanziari: «Non permetteremo che ci siano società o individui che approfittino della crisi per ammassare maggiori ricchezze, a spese della maggioranza», ha affermato.
Quello della Spagna non è, però, il primo provvedimento messo in campo in Europa per ridurre i consumi. In Italia è stata Genova la prima città a introdurre la gratuità dei mezzi di trasporto pubblici. La sperimentazione, iniziata il 1° dicembre 2021 e che avrebbe dovuto concludersi il 31 marzo, proseguirà fino alla fine di luglio. Ascensori, funicolari e cremagliera sono gratuiti tutti i giorni della settimana senza limiti di orario, mentre la metropolitana è accessibile dalle 10 alle 16 e dalle 20 alle 22, le fasce considerate non di punta. Sul sito del comune si legge che l’intento del provvedimento è quello di «promuovere la mobilità sostenibile», riducendo la «circolazione di mezzi privati e le emissioni di CO2».
12 luglio 2022 (modifica il 12 luglio 2022 | 21:22)
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, 2022-07-12 19:24:00, Il premier Pedro Sanchez ha annunciato la misura di incentivazione del trasporto pubblico durante il discorso sullo “stato della Nazione”. Sarà in vigore dal 1° settembre al 31 dicembre 2022 , Chiara Barison