Lappello di Carla Signoris: Il film di Paola Cortellesi andrebbe fatto vedere nelle scuole, è fantastico

Carla Signoris, è pronta a riconquistare il pubblico nel ruolo della carismatica Flora De Pisis nella serie “Monterossi” disponibile su Prime Video.

In un’intervista a La Repubblica, Signoris descrive la sua esperienza nel ruolo di questa conduttrice senza scrupoli, evidenziando le sfumature del personaggio e il suo evolversi nel corso della serie. La produzione, un intrigante mix di giallo e commedia, trae ispirazione dai libri di Alessandro Robecchi e offre a Signoris l’opportunità di esplorare un personaggio complesso, lontano dalla sua reale personalità.

L’attenzione si sposta poi sul successo di Paola Cortellesi, un’altra stella del cinema italiano. Carla Signoris celebra il film “C’è ancora domani”, un successo di pubblico e critica, suggerendo che tale opera dovrebbe essere inclusa nei programmi scolastici per la sua rilevanza culturale e sociale. Il film, che ha raccolto oltre 9,5 milioni di euro al botteghino, è riconosciuto per la sua capacità di affrontare temi importanti, dimostrando l’importanza di un cinema che stimola la riflessione e il dialogo.

Carla Signoris parla anche del suo matrimonio trentennale con Maurizio Crozza, un legame che ha avuto inizio a Genova. La coppia, che ha condiviso sia momenti personali che professionali, esprime una grande comprensione reciproca e un sostegno costante nelle rispettive carriere artistiche. L’attrice esalta il talento comico del marito, sottolineando il suo apprezzamento per alcune delle sue imitazioni più famose.

Signoris tocca anche il tema della satira, un aspetto chiave della sua vita artistica grazie alla connessione con il marito. Sottolinea l’importanza di una satira ben fatta, evidenziando come questa possa essere uno strumento efficace per la critica sociale e la riflessione collettiva.