Le sirene d’allarme a Leopoli sono risuonate nelle prime ore del mattino. Subito dopo tre forti esplosioni sono state avvertite nella zona dell’aeroporto civile, nella zona sud-ovest della città. Le autorità locali hanno confermato l’attacco: sei missili, due intercettati dalla contraerea, che hanno colpito una fabbrica di riparazione dei velivoli in prossimità dell’aeroporto civile, Ivano-Frankivs’k. Ma non si ha conferma che siano stati utilizzati i missili supersonici «Kinzhal». Inoltre, non è chiaro se fosse quello l’obiettivo dei russi, e non sono stati segnalati morti, ma la struttura si trovava a meno di un chilometro da una zona residenziale e a sei dal centro città. Finora i russi avevano colpito soltanto nelle zone limitrofe, sfiorando i confini della Polonia, quindi dell’Ue e della Nato.
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, 2022-03-19 11:49:00, Ma non si ha conferma che siano stati utilizzati i missili supersonici «Kinzhal»,
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