Il mondo dell’istruzione si arricchisce con l’introduzione del nuovo liceo del Made in Italy, una svolta formativa annunciata dal Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara.
In un’intervista rilasciata al Messaggero, il Ministro sottolinea l’importanza di questo indirizzo che mira a formare figure professionali specializzate in settori chiave dell’economia combinando conoscenze culturali, economiche, giuridiche e tecnologiche.
Il piano didattico del liceo del Made in Italy si distingue per il suo approccio innovativo, dando ampio spazio alle discipline STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica). L’indirizzo offre agli studenti una formazione ampia e diversificata, essenziale per l’ingresso nel mondo lavorativo. Tra le materie previste, figurano 132 ore annue di Lingua e Letteratura Italiana e 99 ore di Storia e Geografia, Diritto, Economia Politica, Lingua e Cultura Straniera, Matematica con Informatica. Altre aree di studio comprendono 66 ore annue di Seconda Lingua e Cultura Straniera, Scienze Naturali, e Scienze Motorie e Sportive. La Storia dell’Arte e la Religione Cattolica o attività alternative arricchiscono ulteriormente il curriculum con 33 ore annue.
Le iscrizioni per il liceo del Made in Italy apriranno il 23 gennaio, attraverso la piattaforma Unica. La nuova proposta formativa si pone come un traguardo significativo nel sistema scolastico italiano, rispondendo alle esigenze di un mercato in continua evoluzione e alla richiesta di competenze specifiche legate al valore del Made in Italy.
NOTA [PDF]
Punti chiave del provvedimento
- Quadro normativo e orario: Il liceo del made in Italy si inserisce nel sistema dei licei come definito dall’articolo 3 del d.P.R. 15 marzo 2010, n. 89. Un regolamento specifico, da definirsi entro 90 giorni dall’entrata in vigore della legge, stabilirà il quadro orario e i risultati di apprendimento, nel rispetto delle Linee guida per le discipline STEM.
- Procedura transitoria: In attesa del regolamento, entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge, le scuole che erogano l’opzione economico-sociale del Liceo delle scienze umane possono richiedere l’attivazione delle classi prime del liceo del made in Italy, previo accordo con l’Ufficio Scolastico Regionale e la Regione.
- Vincoli finanziari e organici: L’attivazione del nuovo percorso liceale dovrà avvenire senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica e nel limite delle risorse umane, finanziarie e strumentali esistenti.
- Richiesta di attivazione: Le scuole interessate devono presentare la loro richiesta di attivazione del liceo del made in Italy entro il 15 gennaio 2024 sia alla Regione che all’Ufficio Scolastico Regionale.
- Comunicazione dei codici meccanografici: Gli Uffici Scolastici Regionali dovranno comunicare alla DGSIS l’elenco dei codici meccanografici delle scuole autorizzate ad attivare il nuovo indirizzo entro e non oltre il 20 gennaio 2024.
- Iscrizioni online: A partire dal 23 gennaio 2024, le famiglie potranno selezionare il liceo “Made in Italy” per le iscrizioni online sulla piattaforma UNICA.
Nella legge pubblicata in Gazzetta Ufficiale si specifica che in via transitoria e nelle more dell’adozione del regolamento, la costituzione delle classi prime del percorso liceale del made in Italy può avvenire, su richiesta delle istituzioni scolastiche che erogano l’opzione economico-sociale del percorso del liceo delle scienze umane, e previo accordo tra l’ufficio scolastico regionale e la regione, sulla base del quadro orario del piano degli studi per il primo biennio, subordinatamente alla disponibilità delle occorrenti risorse umane, strumentali e finanziarie, nel limite di quelle disponibili a legislazione vigente nonché all’assenza di esuberi di personale in una o più classi di concorso e, comunque, senza nuovi o maggiora oneri a carico della finanza pubblica.
Le scuole che optano per l’attivazione del liceo “Made in Italy” dovranno rinunciare all’attivazione di un numero corrispondente di classi prime del Liceo delle scienze umane – opzione economico-sociale, mantenendo così l’equilibrio del contingente organico e delle risorse finanziarie.
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Liceo del Made in Italy, tanto spazio alle discipline STEM. Valditara: Gli studenti avranno solida base in ambito economico, giuridico e tecnologico
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