di Ilaria Sacchettoni
I legali di Andrea Milko Sofic, figlio della Bersagliera che presento diverse denunce: Se fosse condannato Piazzolla dovrebbe risarcire somme importanti
Mercoled 25 gennaio: la data era evidenziata nell’agenda di Gina Lollobrigida che avrebbe dovuto testimoniare al processo nei confronti del suo trentaseienne factotum, Andrea Piazzolla. Quest’ultimo a processo per circonvenzione di incapace. Avrebbe isolato l’attrice dai suoi affetti per impadronirsi del suo patrimonio, secondo i magistrati. Il giudice ha dovuto fare a meno della ricostruzione della Lollo, deceduta il 16 gennaio scorso. La Bersagliera, nelle intenzioni, avrebbe dovuto confermare ci che disse davanti alla pm Laura Condemi. Spiegare cio il motivo per il quale alcuni suoi beni erano stati improvvisamente rintracciati nel catalogo di una casa d’asta (l’accusa ritiene che fosse avvenuto a causa di Piazzolla ovviamente).
I beni all’asta
Alla domanda su come spiegasse tutto questo e se veicolare beni alla casa d’aste fosse stata una sua iniziativa l’ultima diva italiana aveva risposto cos: Ma per carit, io non volevo dare niente alla casa d’aste mi era stato detto che questi beni erano stati messi in un magazzino per fare dei lavori e che sarebbero tornati. L’episodio ben spiega il paradosso patrimoniale dell’attrice che, assieme al figlio, ha nominato erede per il restante 50% dei suoi beni il factotum, lo stesso uomo accusato di averla raggirata. L’inchiesta era partita da una serie di denunce del figlio Andrea Milko Skofic, assistito dallo Studio Gentiloni e parte civile al processo: Se fosse condannato Piazzolla dovrebbe risarcire somme importanti precisano gli avvocati di Skofic. Piazzolla avrebbe approfittato in molti casi della vulnerabilit, suggestionabilit e conseguente “indebolimento della corretta percezione della realt” della vittima secondo la perizia depositata in Procura. Perfino un’auto della Lollobrigida, una magnifica Jaguar modello F-Type Project 7 aveva preso il volo, venduta alla cifra di 130mila euro.
25 gennaio 2023 (modifica il 25 gennaio 2023 | 19:30)
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