Sequestrato uranio a Heathrow:  si pensa poter essere usato per  una bomba sporca

Sequestrato uranio a Heathrow: si pensa poter essere usato per una bomba sporca

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di Luigi Ippolito

Sull’incidente sta indagando l’antiterrorismo. Il pacco, arrivato dal Pakistan, era diretto a una ditta iraniana che ha sede in Gran Bretagna

DAL NOSTRO CORRISPONDENTE
LONDRA — Allarme nucleare a Londra. Un pacco contenente uranio radioattivo stato intercettato il 29 dicembre all’aeroporto di Heathrow: il materiale era arrivato dal Pakistan nella stiva di un aereo di linea dell’Oman ed era diretto a una ditta iraniana in Gran Bretagna. Non si tratta di uranio arricchito, necessario per fabbricare un ordigno atomico, ma si teme che avrebbe potuto essere usato per una bomba sporca, dove all’esplosivo viene mischiata polvere radioattiva in grado di sprigionare una nube letale.

Scotland Yard ha confermato di essere stata contatta dalla polizia di frontiera dopo che una piccola quantit di materiale contaminato stata identificata in seguito a un controllo di routine in un pacco in arrivo nel Regno Unito. Il Daily Mail ha tuttavia riferito che una fonte ha parlato di diversi chili di uranio.

Sull’incidente sta gi indagando l’antiterrorismo. C’ una corsa contro il tempo per rintracciare tutte le persone coinvolte – ha detto al Sun una fonte dello scalo londinese —. I responsabili della sicurezza stanno trattando questa cosa con tutta la seriet che merita. Questa adesso una operazione anti-terrorismo: ci sono serie preoccupazioni su ci che gli iraniani che vivono qui volessero fare con questo materiale nucleare clandestino.

Che dell’uranio compaia su un volo di linea dal Pakistan diretto a un indirizzo iraniano in Gran Bretagna una cosa molto sospetta, ha detto l’ex capo della difesa atomica britannica, Hamish De Bretton-Gordon: La minaccia nucleare non mai stata cos alta – ha aggiunto —. L’uranio pu rilasciare livelli molto alti di radiazioni, potrebbe essere usato per una bomba sporca. Ma la buona notizia che il sistema di controllo ha funzionato.

Gi vent’anni fa i servizi segreti di Londra avevano avvertito che era solo una questione di tempo prima che un attentato con una bomba sporca o con materiale chimico venisse lanciato contro una citt occidentale. I rapporti dell’intelligence suggerivano che scienziati fuorilegge avevano dato ai terroristi le informazioni necessarie per fabbricare simili ordigni.

Ma in realt, finora, stata la Russia di Putin a condurre attacchi con armi non convenzionali su suolo occidentale. Prima c’ stato l’avvelenamento a Londra col polonio radioattivo, nel 2006, di Alexander Litvinenko, l’ex agente del Kgb passato all’Occidente, poi l’attentato al nervino ai danni di Serghej Skripal, altro agente doppio, e di sua figlia, avvenuto a Salisbury nel 2018: in quest’ultimo caso perse la vita una donna, che aveva raccolto una fiala velenosa abbandonata in un parco dagli agenti di Mosca.

11 gennaio 2023 (modifica il 11 gennaio 2023 | 12:40)

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