di Luca Bergamin
Oggi in prima fila c’ Stefania, che ha ereditato l’arte del tessuto damascato da padre: ma la storia della famiglia De Martini e dei suoi telai comincia molto prima. Il paese quello di Larsica, in Luguria, e la sua tradizione artigiana un richiamo anche per i turisti stranieri.
una storia antica di cinque secoli, delicata e fiorita, quella della Tessitura De Martini. Comincia nel 1500 sull’Appennino Ligure ed legata alle fortune commerciali della Repubblica di Genova. L’attuale capoluogo ligure infatti a si innamor a quei tempi del tessuto chiamato damasco, originario della Cina ma poi divenuto appannaggio quasi esclusivo della citt siriana omonima, oggi distrutta da una guerra civile di cui si parla troppo poco mentre le istituzioni internazionali mancano di una strategia per farla finire. Ebbene i De Martini coi loro telai, da una generazione all’altra, hanno continuato a portare avanti quest’arte tessile, che consiste nel realizzare tessuti ricchi di disegni stilizzati, derivanti da un unico ordito e una sola trama, in cui si incontrano lucentezza e opacit.
Stefania De Martini l’ultima discendente di questa famiglia artigiana che non era l’unica nei secoli scorsi a produrre tessuti in damasco nella zona intorno a Lorsica. In tutto il paese, infatti, ogni nucleo familiare possedeva un proprio telaio a navetta, lo stesso che ancora oggi viene impiegato nell’unico laboratorio artigianale rimasto dopo che Nicola de Martini ne costru uno apposito, unico al mondo, e poi brevettato persino in Germania. E tutti allevavano i bachi da seta necessari per essere interamente autonomi nella produzione. Insieme alla titolare, provvede il marito Alessandro a creare queste stoffe pregiate realizzate a mano: tutta la chiesa parrocchiale di Lorsica impreziosita da antichi tessuti in damasco, uguali a quelli prodotti ancora oggi da Stefania, che a sua volta ha appreso tutti i segreti della professione dal padre.
Tante casate nobiliari di Genova ricorrevano ai tessuti in damasco anche per raffigurare sopra i drappi i propri stemmi nobiliari. Attraverso i panni esposti al Museo del Damasco di Lorsica, si possono dunque apprendere questa e tante altre vicende che hanno avuto per protagonista il variegato tessuto proveniente dall’Oriente. Stefania stata abile anche nel rendere contemporaneo il damasco, proponendo numerosi capi di abbigliamento che in tutta la Liguria destano sempre pi interesse. Sfiorando i suoi tessuti, si tocca la storia dell’Italia nord occidentale. Anche molti duchi inglesi vengono in visita al laboratorio di Lorsica.
30 gennaio 2023 (modifica il 30 gennaio 2023 | 03:55)
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