di Valentino Della Casa – Redazione Di Marzio
La trattativa coi Blues potrebbe decollare nelle prossime ore. Intanto scattano i piani paralleli: come ridisegnare l’attacco con il belga e Dybala? Il futuro di Lautaro, Dzeko e Correa
Il cantiere Inter è aperto. Ma proprio tanto. E non ci sono solo Bellanova o Asllani : mosse per difesa e centrocampo, soprattutto in prospettiva. A Inzaghi servono qualità e gol (pure tanti). Ed è lì che l’allenatore aspetta i rinforzi di peso, che potrebbero arrivare molto presto. Nota la situazione di Mkhitaryan (che ha già tutti i contratti pronti e ha rifiutato il rinnovo con la Roma), i nomi sul tavolo sono due: Dybala e Lukaku. Partiamo dal secondo.
Lukaku, una questione di bilancio
Romelu soffre di saudade milanese. O saudade nerazzurra, ancora meglio. Vuole l’Inter, ci pensa dallo scorso gennaio, quando una sua intervista dai toni molto nostalgici fece infuriare il Chelsea e i suoi tifosi. Si aggiunga che il rapporto con Tuchel non sia mai stato dei migliori, e la voglia di tornare in un ambiente che lo ha apprezzato e lo ha reso davvero protagonista aumenta ancora di più. Il problema non è di natura tecnica: l’Inter lo riprenderebbe subito e Inzaghi, che aveva accarezzato l’idea di lavorare con lui già la scorsa estate, non sarebbe da meno. Il discorso è economico: 115 milioni sono stati investiti da Abramovich per Romelu lo scorso anno, con un piano di ammortamento a bilancio di circa 23 milioni. Si aggiungano i circa 14 (netti) che l’attaccante percepisce con i Blues e i conti sono presto fatti: servirebbero poco meno di 50 milioni lordi per chiudere l’operazione senza creare problemi al bilancio degli inglesi. Una cifra molto alta, per un club come quello di Zhang che deve riuscire a ricavare circa 60 milioni di utili da questo calciomercato. Le parti stanno ragionando su come riuscire a far quadrare i conti su tutto: dirigenti, avvocati, agenti del giocatore sono tutti al lavoro per poter permettere all’Inter e Lukaku di riabbracciarsi. La trattativa è entrata ufficialmente nel vivo: il club nerazzurro vorrebbe arrivare al traguardo in tempi brevi. Si sta lavorando sul prestito oneroso, una strada più semplice rispetto all’inserimento di un giocatore che vada da Milano a Londra. È una settimana decisiva per riuscire ad arrivare a un accordo.
La situazione di Dybala
Diverso è il discorso di Dybala, su cui Marotta e Ausilio stanno cercando di dare un’accelerata per chiudere il discorso definitivamente. Ancora martedì, l’entourage el giocatore era stato avvistato alla Stazione Centrale di Milano. Non per parlare della Joya, almeno ufficialmente. Ma è evidente che l’Inter vuole chiudere il prima possibile un accordo quasi del tutto definito: quadriennale su cui ballano circa 2,5 milioni di euro ancora di differenza. Dybala ha le idee chiare, su questo l’Inter fa leva per ottenere un accordo a cifre più contenute rispetto agli 8 milioni richiesti dall’agente Antun.
Lautaro, Correa e Dzeko: quale futuro?
Ma se dovessero arrivare sia Dybala che Lukaku, l’attacco dell’Inter sarebbe sovraffollato: tolto Sanchez (in uscita), restano Lautaro, Dzeko e Correa. Cinque nomi (e che nomi) per due posti: difficile riuscire ad accontentare tutti. Per il Toro i piani dei nerazzurri sono molto chiari: si cercherà di fare di tutto perché possa restare. E poi lo stesso giocatore non ha intenzione di spostarsi. Anche su Correa, i dirigenti e Inzaghi hanno una visione comune: visto l’investimento dello scorso anno (5 milioni per l’apertura del prestito, 25 per il riscatto più uno ulteriore di bonus), c’è la volontà di proseguire insieme. Nonostante qualche infortunio, l’italo argentino (peraltro amicissimo di Dybala e Lautaro) ha giocato nel complesso 36 partite, segnando 6 reti e realizzando 2 assist. Un bottino inferiore a quello di Dzeko: 49 gare, con 17 gol e 10 assist. L’età, però, non gioca molto a favore del bosniaco, che ha 36 anni e il contratto in scadenza nel 2023. Una sua cessione (qualche sondaggio ricevuto, ma al momento nessuno sviluppo concreto) corrisponderebbe a un chiaro indizio dell’arrivo non tanto di Dybala, ora più probabile, ma anche proprio di Lukaku. Siamo solo a metà giugno, e le prospettive sono molte. Il cantiere è davvero apertissimo.
15 giugno 2022 (modifica il 15 giugno 2022 | 22:16)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
, 2022-06-15 20:16:00, La trattativa coi Blues potrebbe decollare nelle prossime ore. Intanto scattano i piani paralleli: come ridisegnare l’attacco con il belga e Dybala? Il futuro di Lautaro, Dzeko e Correa, Valentino Della Casa – Redazione Di Marzio