Lupo trovato morto lungo la strada provinciale Noviglio-Binasco: investito da un’auto

di Giovanna Maria Fagnani

L’esemplare (maschio giovane) trovato da una pattuglia di carabinieri su segnalazione di alcuni automobilisti a 30 chilometri da Milano. Dopo 150 anni di assenza, dal 2012 i primi avvistamenti di lupi in Lombardia

Gli avvistamenti restano ancora sporadici, ma il ritorno del lupo, anche nei boschi del Parco del Ticino, a pochi chilometri da Milano, è ormai un dato accertato anche da biologi e naturalisti. Boschi da cui si sarebbe allontanato anche l’esemplare di lupo adulto ritrovato morto mercoledì, a Noviglio, sul ciglio della provinciale 30 «Noviglio-Binasco». A trovarlo una pattuglia di carabinieri di Abbiategrasso, su segnalazione di alcuni automobilisti.

L’animale — un giovane maschio — sarebbe deceduto dopo essere stato investito da un’auto di passaggio: la carcassa presentava i segni dell’urto. Sul posto sono interventi gli agenti del Nucleo Ittico venatorio di Città Metropolitana e un veterinario che ha riconosciuto la razza.

Dopo oltre 150 di assenza dai boschi del Ticino, i primi avvistamenti sono ricominciati nel 2012: nel novembre di quell’anno, a Somma Lombardo, un lupo fu investito e ucciso mentre attraversava una strada fra i boschi. Nel 2017, una fototrappola posizionata dal Parco catturò il passaggio di un altro esemplare. L’oasi naturalistica che attraversa 47 comuni fra Varese, Pavia e Milano funge da corridoio ecologico tra Alpi e Appennini, per questo grande predatore, che caccia i cinghiali, di cui il parco è pieno, tanto che sono necessari periodici abbattimenti.

Quando si avventura fuori dai boschi — e poi si perde — capita che il lupo arrivi fino a Milano: nel 2019 i vigili del fuoco ripescarono un esemplare di lupo adulto nella Darsena.

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