M5s, ecco i candidati campani. E l’ex Muscarà attacca: «C’è anche l’avatar di Fico»

M5s, ecco i candidati campani. E l’ex Muscarà attacca: «C’è anche l’avatar di Fico»

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verso il voto Mezzogiorno, 20 agosto 2022 – 08:00 Fratelli e fidanzati in lista. E poi la carica dei big che sbarcano in regione di Fabrizio Geremicca Giuseppe Conte – peraltro candidato anche in Lombardia,in Puglia ed in Sicilia – capolista alla Camera nel collegio 1 di Campania 1. Sergio Costa, il generale dei carabinieri forestali che è stato ministro dell’Ambiente, in testa alla lista del collegio 2 di Campania 1. Agostino Santillo e Michele Gubitosa guidano la squadra nei collegi 1 e 2 di Campania 2. Al Senato capolista nel collegio 2 c’è un altro ex ministro, ma non campano: Stefano Patuanelli. Sono questi i pezzi da novanta che calano in Campania i Cinque Stelle per le elezioni del 25 settembre, a valle delle parlamentarie (le consultazioni in rete tra gli iscritti) ed anche sulla base del listino dei quindici candidati blindati scelti direttamente da Conte. Dietro i big, poi, i sommersi , quelli che sono stati relegati in lista in posizioni tali da guardare al Parlamento come ad un miraggio, ed i salvati , quelli che hanno ottenuto una collocazione che li autorizza a sperare. Non necessariamente questi ultimi sono stati i più votati alle parlamentarie. Il caso SportielloEmblematico il caso di Gilda Sportiello, deputato uscente, sulla quale avrebbe puntato – secondo voci interne ai pentastellati – Roberto Fico, che non ha potuto ricandidarsi dopo due mandati. Nelle consultazioni in rete svoltesi il 16 agosto ha avuto 556 preferenze e si è piazzata terza dopo Teresa Manzo (708 voti) e Carmen Di Lauro (653 voti). Per lei, però, è arrivato un posto blindato nel collegio 1 di Campania 1, subito dietro Conte. Il quale, tra l’altro, ha inserito nel listino blindato dei quindici anche Riccardo Ricciardi, che è il compagno di Sportiello ed è reduce come lei da un mandato a Montecitorio. Manzo e Di Lauro sono state dirottate nel collegio 2 di Campania 1, rispettivamente in seconda e quarta posizione. Né l’una, né l’altra, peraltro,esternano delusione o rimpianti. «Il regolamento — commentano — prevede che la candidatura avvenga nel contesto territoriale dove si è radicati. Ha un senso che Gilda sia stata proposta a Napoli e noi nel collegio 2». Manzo è di Lettere, Di Lauro di Castellammare di Stabia. La polemicaBen diverse le riflessioni di Maria Muscarà, consigliere regionale eletto con i Cinque Stelle, ma in rotta con il Movimento. Ha pubblicato sulla sua pagina Facebook un post al vetriolo: «L’avatar di Fico arriva terza nelle votazioni ed è messa come prima donna in lista, scavalcando le prime due, ma tutti tacciono». Sportiello, peraltro, secondo le ricostruzioni di chi conosce dall’interno la realtà pentastellata – ovviamente opinabili – non sarebbe l’unico «avatar» di big incandidabili perché reduci da due mandati. Salvatore Micillo avrebbe puntato le sue carte su Mariolina Castellone, medico con dottorato in oncologia, capogruppo uscente che correrà da capolista al Senato in Campania 1. Sarebbe targata Fico pure la candidatura di Raffaele Bruno. Laurea in biologia, attore e regista teatrale, ha avuto tra i suoi maestri Dario Fo. È anch’egli deputato uscente ed è ricandidato alla Camera nel collegio 1 di Campania 1 dietro Conte e Sportiello. Il nome di Alessandro Caramiello, consigliere comunale a Portici, che punterà ad un seggio alla Camera, sarebbe stato fortemente caldeggiato da Sergio Puglia, un altro dei big pentastellati in Campania, anch’egli impossibilitato a riproporsi per la regola dei due mandati. I «respinti»C’è poi il caso delle candidature respinte che continua ad agitare i 5 Stelle campani. Quelle, in particolare, di Alessandro Cannavacciuolo, in prima linea per la difesa dell’ambiente, di Francesco Capasso, di Anita Amato, di Angelo Zanfardino. Alcuni degli esclusi si erano proposti alle elezioni regionali con ottimi risultati. Sarebbero stati ora bloccati nella corsa alle Politiche dai vertici del Movimento perché — accusano i più arrabbiati — avrebbero potuto fare ombra ad altri candidati. Tra questi, si citano i nomi di Antonio Saiello (fratello del consigliere regionale Gennaro, il quale non avrebbe lesinato energie per invitare gli iscritti a sostenere il fratello) e della stessa Castellone. La newsletter del Corriere del MezzogiornoSe vuoi restare aggiornato sulle notizie della Campania iscriviti gratis alla newsletter del Corriere del Mezzogiorno. Arriva tutti i giorni direttamente nella tua casella di posta alle 12. Basta cliccare qui. 20 agosto 2022 | 08:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA , 2022-08-20 13:09:00, Fratelli e fidanzati in lista. E poi la carica dei big che sbarcano in regione,

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