di Emanuele Buzzi In queste ore è in corso la seconda votazione in cui serve solo la maggioranza semplice dei votanti per vidimare i cambiamenti.
Il Movimento ha mancato il quorum sulle modifiche allo statuto alla prima convocazione dell’assemblea degli iscritti. In queste ore è in corso la seconda votazione in cui serve solo la maggioranza semplice dei votanti per vidimare i cambiamenti. La votazione sì è resa necessaria sia per via della sospensiva del tribunale di Napoli che ha congelato i vertici M5s sia per accogliere i rilievi mossi dalla Commissione di garanzia sugli Statuti e accedere al due per mille. Proprio il legale della causa napoletana, Lorenzo Borré, commenta il voto: «Conte si aspettava un bagno di democrazia e ha ricevuto la doccia fredda da parte della realtà, avendo votato meno di un quinto degli iscritti», dice. E prosegue: «Quella che molti commentatori politici hanno ritenuto una sfida al Tribunale di Napoli evidentemente non è piaciuta alla stragrande maggioranza degli associati, i quali probabilmente non credono che la democrazia si affermi con petizioni antidemocratiche, quali quelle che riservano ad uno solo di loro la possibilità di guidare il partito. L’aver definito cavilli questioni attinenti principi di rilevanza costituzionale segna un cambio di paradigma indigesto ai più». Secondo Borrè alla seconda convocazione «le modifiche saranno sicuramente approvate, ma considerati i vizi che le minano e ne predicono l’annullamento, mi domando: che senso ha tutto questo?».
Conte però incassa il pieno sostegno di Roberto Fico. Il presidente della Camera torna a parlare di Movimento confermando che il presidente « è già legittimato» e «lo reputo un grande leader». Fico parla con i giornalisti a Napoli, dove il tribunale ha di fatto sospeso lo statuto e la presidenza. «Il tribunale ha sancito che le delibere andavano sospese – sottolinea Fico – ma Conte ha avuto un plebiscito, e, secondo me avrà un grande plebiscito anche questa volta. Ma è solo una riconferma delle delibere che sono state sospese». Il presidente della Camera ha invitato quindi tutti gli iscritti a partecipare al voto.
11 marzo 2022 (modifica il 11 marzo 2022 | 12:31)
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, 2022-03-11 11:32:00, In queste ore è in corso la seconda votazione in cui serve solo la maggioranza semplice dei votanti per vidimare i cambiamenti., Photo Credit: , Emanuele Buzzi
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