M5S, via libera al codice etico. Ma è allarme attivisti: vota solo 1 su 6

M5S, via libera al codice etico. Ma è allarme attivisti: vota solo 1 su 6

Spread the love

di Redazione PoliticaDall’arrivo di Conte 20mila nuovi iscritti, Ma votano solo in 25mila Via libera alle nuove norme, ma vota solo un attivista su sei. Il Movimento vara il codice etico. Le nuove regole sono state approvate da 24.088 militanti su 25.613 iscritti che hanno partecipato al voto. I contrari sono stati 1.525. Per il presidente Giuseppe Conte si tratta di un plebiscito da numeri bulgari: il s ha avuto il 93,26%. Ma la votazione sul codice etico ha evidenziato un altro dato: gli attivisti che si esprimono su Skyvote sono ormai uno zuccolo duro di circa 25mila persone. A fine dicembre per le destinazioni delle restituzioni si sono espressi in 24.762. Il 9 settembre per lo stesso tema i votanti sono stati 23.641. Proprio in quell’occasione veniva fornito il numero degli iscritti aventi diritto di voto: 134.704. Solo 17,56% aveva espresso una preferenza. Percentuale quasi immutata anche nelle ultime votazioni, compresa quella sul codice etico. La storia delle votazioni online M5S sempre stata percorsa da alti e bassi, ma i bassi di solito coincidevano con soluzioni politiche di scarso appeal per la base stellata. Per trovare numeri simili bisogna tornare indietro di un paio d’anni. Il 10 febbraio 2021 la modifica dello statuto con l’introduzione del comitato direttivo interess 29.133 attivisti. Nel 2019 la scelta dei capilista per le Europee tocc quota 20.541 votanti. Bene diverse, come numeri, le votazioni per il governo con il Pd (79.634 partecipanti) o per il governo Draghi (74.537). Ma anche l’elezione a presidente di Giuseppe Conte aveva fatto segnare numeri decisamente maggiori: lo scorso marzo il leader era stato confermato nel suo ruolo, dopo i problemi con la causa degli attivisti napoletani, con 55.618 s su 59.047 votanti (su 130.570). Percentuali bulgare, il 94,2% in linea con quelle della votazione sul codice etico. Ad agosto 2021, addirittura, si erano espressi per il suo ingresso come leader del Movimento in 67.064 (62.242 a favore). All’epoca gli aventi diritto di voto erano 115.130: quasi 20mila in meno rispetto ad oggi. Un dato che allarma alcuni esponenti della truppa stellata: “In sostanza come se votassero solo i nuovi iscritti o poco pi”, dice un Cinque Stelle. C’ chi fa notare come ad agosto le votazioni sulle candidature per le Politiche abbiano fatto superato l’asticella di quota 50mila (50.014) votanti. Non vero che perdiamo appeal: la difesa. Tuttavia il raffronto pi semplice e diretto con un’altra votazione sulle regole fondanti del Movimento. Nell’autunno 2021, ad esempio, poco pi di un anno fa, i militanti Cinque Stelle furono chiamati a scegliere se aderire o meno al finanziamento pubblico del 2 per mille: all’epoca 33.891 stellati parteciparono su Skyvote alla scelta. I s furono 24.360, numeri in linea con quelli sul codice etico. I no, invece, furono 9.531. Chi in dissenso non vota pi, riflette uno stellato. Al di l delle opinioni personali, un dato certo: i votanti in meno sono 8.278, circa un quarto. 2 febbraio 2023 (modifica il 2 febbraio 2023 | 15:30) © RIPRODUZIONE RISERVATA

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.