di Stefano Montefiori
Tappa a casa del tennista nel viaggio per difendere gli interessi di Parigi in Africa. Macron aveva incontrato il presidente camerunense Paul Biya
All’entrata del «villaggio Noah» a Etou di, quartiere settentrionale della capitale Yaoundé, c’è un cartello con le indicazioni verso la «piscina» (83,50 metri), «New York» (9344 chilometri) e «Roland Garros», (7091 km): il campione che nel 1983 vinse gli Internazionali di Francia ieri sera ha accolto qui Emmanuel Macron .
Il presidente francese è in Camerun (andrà poi in Benin e Guinea Bissau) per cercare di difendere gli interessi e le relazioni di Parigi in Africa, dove l’influenza della ex potenza coloniale è minacciata da nuovi attori come Turchia, Cina e sempre di più dalla Russia. Coincidenza eloquente, mentre Macron compie la prima visita africana del secondo mandato, il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov è anche lui in Africa per incontrare i leader di Congo-Brazzaville, Uganda e Etiopia.
Per rilanciare l’immagine della Francia a pochi mesi dalle bandiere bruciate e dal ritiro in Mali, Macron ha incontrato a Etoudi la gloria nazionale Yannick Noah, oggi 62enne, grande campione di tennis, poi cantante di successo e regolarmente in testa nei sondaggi sulle personalità più amate dai francesi.
Nato a Sedan, nelle Ardenne, dal padre camerunense Zacharie e dalla madre francese Marie-Claire, dai 2 ai 12 anni Noah ha vissuto nel villaggio di Etoudi, dove il padre aveva deciso di tornare portando con sé la famiglia. Quando nel 2017 Zacharie Noah è mancato, Yannick ha accettato di ereditare da lui la carica di capo-villaggio e ormai vive oltre sei mesi l’anno a Etoudi, «per occuparmi degli anziani e cercare di dare una mano nell’educazione dei bambini».
Noah ha accolto Macron indossando un cappello e una giacca dai motivi tribali. Stretta di mano davanti ai fotografi, poi l’ex campione ha fatto accomodare il presidente in un autobus dipinto in stile flower power riadattato come sala conferenze per «parlare con rappresentanti francesi e camerunensi della società civile, nel quadro del Nuovo summit Africa-Francia» (organizzato mesi fa a Montpellier), si legge nel comunicato dell’Eliseo. Prima della festa al villaggio con il concerto di Noah e la sua vecchia hit Saga Africa, Macron aveva incontrato il presidente camerunense Paul Biya, 89 anni, 40 dei quali passati al potere.
Il presidente francese ha promosso l’iniziativa Farm (Food and Agriculture Resilience Mission) per favorire gli investimenti nell’agricoltura africana e ha chiesto a Biya notizie degli oppositori e del rispetto dei diritti umani nella parte anglofona del Paese. Mentre la Russia avanza e stringe accordi di difesa con 26 Paesi africani, la Francia cerca di resistere ricorrendo al soft power del figlio di Etoudi.
26 luglio 2022 (modifica il 27 luglio 2022 | 00:37)
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, 2022-07-26 23:17:00, Tappa a casa del tennista nel viaggio per difendere gli interessi di Parigi in Africa. Macron aveva incontrato il presidente camerunense Paul Biya , Stefano Montefiori