MAD scuola 2023, per docenti e Ata le domande tra fine agosto e la prima decade di settembre

MAD scuola 2023, per docenti e Ata le domande tra fine agosto e la prima decade di settembre

Spread the love

Siamo ormai prossimi al periodo giusto per inviare le domande di messa a disposizione per docenti e Ata alle scuole. Si tratta di domande in cui si dà la propria disponibilità a svolgere delle supplenze, brevi e saltuarie o, nei casi più favorevoli, supplenze annuali, fino al termine delle attività didattiche o delle lezioni. I tempi più giusti sono proprio tra l’ultima settimana di agosto e i primi dieci/quindici giorni di settembre e per il modello di domanda e il modo di invio dello stesso, bisogna chiedere alle singole scuole. Le singole scuole hanno predisposto modelli e istruzioni specifiche per l’invio delle cosiddette MAD per personale docente e personale Ata.

Niente MAD per chi è inserito in GaE o GPS

Come specificato dalla normativa vigente, ma anche dalla nota per le supplenze per l’anno scoalstico 2023/2024, i docenti inseriti nelle GPS non potranno inviare le MAD.

È utile precisare che l’OM 112 del 6 maggio 2022, in cui sono regolamentate le supplenze dei docenti per l’anno scolastico 2022/2023 e per il 2023/2024, non consente a chi è inserito nelle GPS di produrre le MAD. Bisogna sottolineare che all’art.13, comma 23, dell’OM 112/2022, riferito alle supplenze brevi e saltuarie, ma in alcuni casi che diventano annuali o fino al termine delle attività didattiche, è specificato che in caso di esaurimento delle graduatorie di istituto il dirigente scolastico conferisce la supplenza all’aspirante che ha manifestato la propria disponibilità (attraverso le cossidette MAD) e che non sia inserito in alcuna graduatoria della stessa o di altra provincia, individuandolo prioritariamente tra coloro che hanno conseguito il titolo di studio previsto o, in subordine, che lo stanno conseguendo.

In buona sostanza chi è inserito in GAE oppure in GPS, non può presentare MAD per la stessa o altra provincia. Questa norma è stata inserita in Ordinanza Ministeriale e ribadita nelle nota ministeriale n.43440 del 19 luglio 2023.

Domande di messa a disposizione

In alcune scuole la domanda di messa a disposizione per docenti e personale Ata viene presentata in modalità digitale dal sito istituzionale della scuola. In buona sostanza entrando nei siti delle singole scuole è possibile trovare la modalità di presentazione di domanda di messa a disposizione. Per esempio AXIOS, ma anche altre piattaforme di scuola digitale, hanno una loro sezione dedicata alla presentazione delle domande di messa a disposizione suddivisa per la docenza o per le prestazioni di assistente amministrativo, collaboratore scolastico o assistente tecnico.

MAD inviate per e-mail potrebbero essere cancellate

Bisogna fare molta attenzione sul metodo di invio della domanda di Messa a disposizione. In diverse scuola, con avviso scritto nel sito istituzionale della scuola, appare scritto, accanto al tasto che fa accedere alla piattaforma di compilazione della domanda di messa a disposizione, “Non saranno accettate altre forme di presentazione delle MAD che siano diverse dalla compilazione del form DIGITALE. Pertanto, gli aspiranti sono invitati a ripresentare la domanda di messa a disposizione già inviata a mezzo mail/pec con la nuova modalità sopra indicata”.

, L’articolo originale è stato pubblicato da, https://www.tecnicadellascuola.it/mad-scuola-2023-per-docenti-e-ata-le-domande-tra-fine-agosto-e-la-prima-decade-di-settembre, Precari,mad,messa a disposizione,Personale Ata,Personale docenti,Supplenze brevi, https://www.tecnicadellascuola.it/feed, Lucio Ficara,

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.