Docenti di ruolo all’infanzia e primaria con laurea utile per l’accesso alla scuola secondaria, con i CFU relativi per la classe di concorso: possono accedere al concorso il cui bando è atteso ormai tra pochi giorni? la vincita potrebbe garantire un passaggio di ruolo immediato se collocati in posizione utile per l’assunzione? Alcuni chiarimenti.
I requisiti di accesso al concorso
Requisiti per i posti comuni secondaria primo e secondo grado (è sufficiente un requisito)
- laurea coerente con la classe di concorso oggetto del concorso + abilitazione per la specifica classe di concorso oppure
- tre anni di servizio negli ultimi cinque, entro il termine di presentazione della domanda, svolti presso le scuole statali, anche non continuativi, di cui almeno uno specifico oppure
- laurea coerente con la classe di concorso oggetto del concorso + 24 CFU conseguiti entro il 31 ottobre 2022 Per i 24 CFU bisognerà indicare data di conseguimento
Gli ITP (tabella B del DPR 19/2016) possono accedere con
- laurea di primo livello + abilitazione oppure
- diploma di accesso alla classe di concorso (il requisito sarà in vigore fino al 31 dicembre 2024). COME SI SVOLGE IL CONCORSO PER ITP
Requisiti per i posti di sostegno
diploma di specializzazione conseguito ai sensi del DM n. 249/2010 per il grado richiesto (il titolo deve essere in possesso entro la scadenza per la presentazione della domanda; è previsto l’inserimento con riserva per chi ha conseguito il titolo estero ed entro la data di scadenza del bando ha presentato la domanda di riconoscimento).
Requisiti per docenti di ruolo
Sono gli stessi previsti per i colleghi non di ruolo. Alcuni docenti ci chiedono se la previsione prevista nel bando del concorso 2020 DD n. 499 del 21 aprile 2020 all’art. 3 comma 2, sia previsto anche nel nuovo concorso da indire a breve.
Ecco cosa prevedeva ” 2. Ai sensi dell’art. 5, comma 4-bis, i soggetti in possesso di abilitazione per altra classe di concorso o per altro grado di istruzione sono esentati dal conseguimento dei CFU/CFA di cui alle lettere b) del comma 1 e 2 dell’art. 5 del Decreto Legislativo, fermo restando il possesso del titolo di accesso alla classe di concorso ai
sensi della normativa vigente. ”
In pratica il candidato già in possesso di abilitazione per altro ruolo accedeva al concorso solo con la laurea, ed era esonerato dai 24 CFU in discipline psicopegagogiche e metodologie didattiche.
il Decreto Legislativo n. 59/2017 è stato modificato dal DL 36/2022 e questa previsione non è più contenuta nel testo finale.
Il docente di ruolo o il docente in possesso di abilitazione per altro grado accedono al concorso esclusivamente con il possesso di uno dei requisiti previsti.
Il motivo
Il concorso della fase straordinaria PNRR infatti non è un concorso ordinario tout court, per questo noi lo abbiamo definito “straordinario ter”.
L’abilitazione infatti non verrà conseguita al superamento delle prove.
La collocazione in graduatoria infatti determinerà l’attribuzione di un contratto a tempo determinato (anche per il docente di ruolo) e la successiva partecipazione al percorso universitario da 30 o 36 CFU.
Quindi il percorso è: concorso + assunzione a tempo determinato + percorso abilitante. Al superamento di tutte le prove previste si ottiene abilitazione e assunzione a tempo indeterminato.
Ricordiamo che per la partecipazione al concorso si sceglie una sola regione. La provincia di assunzione sarà nota solo nella fase di assunzione.
Il percorso abilitante per docenti già abilitati in altro grado/classe di concorso o specializzati sostegno
Con grande probabilità il numero maggiore di aspiranti che si trovano in possesso di abilitazione per altro grado e titolo di accesso alla secondaria di primo o secondo grado (con i CFU previsti per l’accesso) preferiranno attendere l’avvio dei percorsi abilitati previsti dall’Art. 13 comma 2 del DPCM 4 agosto 2023.
Si tratta di percorsi universitari (al momento sono poche le Università che hanno fornito la disponibilità ma siamo ad una fase iniziale dell’iter), che potrebbero essere svolti in modalità telematica e per i quali non è prevista una selezione. Il numero infatti è slegato dal fabbisogno individuato dal Ministero. Non è previsto neanche tirocinio diretto.
Acquisita l’abilitazione per la classe di concorso della scuola secondaria, i docenti potranno richiedere il passaggio di cattedra o ruolo. Si farà in tempo per l’anno scolastico 2024/25, dopo anni di attesa?
Naturalmente l’eventuale iscrizione al concorso non esclude la possibilità di poter seguire il percorso abilitante. Come si intrecceranno le due cose? Dovrà essere il Ministero a spiegarlo.
Quando sarà bandito il concorso?
Il bando sarà pubblicato sul Portale Unico del reclutamento. 30 i giorni di tempo per la presentazione della domanda; le date di inizio e scadenza saranno pubblicate a breve.
I posti che saranno banditi con i numeri per classe di concorso e Regione
I file sono PDF da scaricare e sono stati elaborati dal Centro studi OrizzonteScuola su dati forniti dal Ministero dell’Istruzione e del Merito
I posti riportano anche le quote riservate del 30%.
I posti scaricabili in elenco potrebbero subire modifiche con la pubblicazione definitiva del bando. Il Ministero ha chiesto infatti al MEF un’integrazione dei posti.
Ecco i posti provvisori per classe di concorso e regione
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Posto comune
Posto sostegno
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