Manzi (Pd), più investimenti su cura fragilità e benessere psicologico

Il reportage pubblicato oggi da la Repubblica sulla serie di suicidi che si sono verificati nelle università del nostro paese rappresenta un’ulteriore prova della difficile situazione che molti studenti stanno affrontando.

Negli ultimi due anni e mezzo, undici studenti si sono tolti la vita, con una media di un suicidio al mese dal mese di gennaio. Queste tragiche vicende sono accomunate da storie di ansia e paura che impediscono ai giovani di trovare la forza di andare avanti.

Irene Manzi, responsabile Scuola del Pd e capogruppo in Commissione Istruzione alla Camera, ha espresso la necessità di affrontare questa difficile situazione e garantire il sostegno psicologico agli studenti in modo efficace e tempestivo.

Recentemente, il Gruppo Pd della Camera ha presentato una richiesta di chiarimenti alla ministra Bernini per sapere quali iniziative intenda prendere per sostenere o sviluppare servizi di supporto per il benessere psicologico degli studenti. Il Pd ha sostenuto una misura fondamentale, ovvero il bonus psicologo, che è stato reso strutturale, ma che l’attuale governo non ha rifinanziato in modo adeguato. Nonostante ciò, è necessario implementare ulteriori strumenti come lo psicologo di base e risorse strutturali a favore degli atenei, che in molti casi hanno già sperimentato misure di questo tipo per il sostegno degli studenti. È importante affrontare le fragilità dei giovani introducendo meccanismi di cura e tutela.

La ministra si è impegnata a rendere strutturali le risorse per il benessere psicologico degli studenti, ma è fondamentale che questi impegni vengano concretizzati senza ulteriori ritardi. Il Pd continuerà a sollecitare interventi concreti per affrontare questa drammatica emergenza. Irene Manzi, responsabile Scuola del Pd e capogruppo in Commissione Istruzione alla Camera, ha espresso la necessità di affrontare questa difficile situazione e garantire il sostegno psicologico agli studenti in modo efficace e tempestivo.