LA NUOVA EDIZIONE
di Alessandra Dal Monte
Gioved 15 dicembre torna su SkyUno il talent culinario prodotto da Endemol Shine Italy: confermati i giudici Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli . Tra le novit, molte esterne e uno chef-commissario per gli Skill Test
Sar un’edizione con pi esterne rispetto a quelle girate durante il Covid: la squadra di aspiranti chef andr a cucinare a Bassano del Grappa, alla cascata delle Marmore, a Tropea e a Cervinia. Per la gioia dei giudici, che in quelle situazioni riescono a vedere il carattere delle persone: chi ha lo spirito di squadra e chi no, chi va nel panico e chi no. I concorrenti avranno origini cosmopolite e soprattutto un’et media un po’ pi bassa del solito, perch — spiegano sempre i giudici, il solito e collaudato trio composto da Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli — di questi tempi prendersi un’aspettativa di tre mesi dal lavoro per partecipare al programma non semplice. Gioved 15 dicembre torna su SkyUno (alle 21.15, e in streaming su Now) MasterChef Italia, il talent culinario prodotto da Endemol Shine Italy e giunto alla dodicesima edizione. Si parte come al solito con due puntate di Live Cooking, utili a selezionare, tra 60 aspiranti cuochi, i 20 concorrenti della classe. Poi le sfide a suon di Invention Test, Pressure Test, Skill Test e Mystery Box. Tra le novit, un commissario esterno che giudicher gli Skill Test, gli esami a sorpresa a cui verranno sottoposti i concorrenti e che cambier ogni volta a seconda della tecnica coinvolta. Molti i grandi nomi della cucina che, come ogni anno, metteranno alla prova con i propri piatti gli allievi del talent: dal solito e temutissimo maestro pasticcere Iginio Massari allo chef d’avanguardia londinese Jeremy Chan, due stelle Michelin, dai bistellati Davide Scabin e Giancarlo Perbellini ai tre stelle Enrico Crippa e Mauro Colagreco, cuoco argentino di stanza in Francia, appena nominato dall’Unesco Ambasciatore di buona volont per la biodiversit.
Un giudice donna? Ormai siamo il trio perfetto, nessuno potrebbe inserirsi
Che edizione dobbiamo aspettarci? Gioiosa e piena di esperienze nuove, secondo Locatelli. Emozionante, per Cannavacciuolo. Anche un po’ aggressiva, aggiunge Barbieri. Che si preannuncia gi severo come al solito: Io metto sempre i puntini sulle i, la mia regola : se sai resti, se no vai a casa. Cannavacciuolo guarda pi alla persona: Cerco la luce negli occhi dei ragazzi, quella luce che secondo me fame. Locatelli punta sul fairplay: Credo tantissimo nella forza del gruppo. L’idea dell’umiliazione non fa parte della mia filosofia di vita. E poi sono sempre in difficolt quando bisogna scartare i concorrenti, per me dovrebbero vincere tutti . Il trio di giudici si conferma collaudatissimo. E molto attento a non rovinare il proprio equilibrio. Alla domanda: Non ci vorrebbe un giudice donna, dopo tanti anni?, la risposta ben venga, ma in realt il desiderio che tutto rimanga com’. Avrei paura a mettere qualcuno in pi, maschio o femmina non importa… il fatto che siamo un trio perfetto, non vedo come si possa inserire qualcuno senza sballare questo equilibrio, dice Cannavacciuolo. Seguito da Barbieri: MasterChef un programma per tre giudici, anche per una questione di tempi: ci sono quei minuti a disposizione. Noi ci siamo fusi bene, ormai siamo una famiglia: da quattro anni, da quando ci siete voi (Giorgio e Antonino, ndr), la mia vita cambiata in meglio.
I messaggi della trasmissione
Ma al di l dello spettacolo, dopo 11 edizioni innegabile che MasterChef abbia avuto anche un effetto sulla percezione della cucina da parte degli italiani: Io credo che da questo programma si impari. Lo guardano anche gli chef professionisti per scoprire nuovi ingredienti e nuovi piatti, io stesso ho imparato delle cose sia dai concorrenti che dagli chef ospiti che hanno portato ricette e tecniche dei propri Paesi — spiega Cannavacciuolo —. Quella dispensa da cui i concorrenti attingono per cucinare davvero un luogo pieno di cose affascinanti che entra nelle case degli italiani, una forma di cultura. E poi c’ l’aspetto professionale: Questo talent d delle oggettive opportunit per lavorare nel mondo della ristorazione, non solo a chi vince — aggiunge Barbieri —. Il livello sempre pi alto, fin dalle prime puntate, i concorrenti arrivano senza dubbio pi preparati di quelli delle prime edizioni. Lo show praticamente una scuola di cucina. Poi, il vincitore pubblica un libro di ricette, vince dei soldi e anche un corso vero e proprio all’Alma, la scuola di cucina italiana. Ma anche i finalisti ottengono visibilit e opportunit. Io credo che in particolare quest’anno molti concorrenti giovani volessero usare la trasmissione come trampolino di lancio. Ed giusto che noi diamo spazio a questi ragazzi: anche noi, ai nostri tempi, abbiamo avuto qualcuno che ci ha dato una possibilit. In tempi in cui c’ il rischio che i giovani si disaffezionino al mestiere di chef a causa degli orari impegnativi e degli stipendi bassi un tema importante. Io non credo ci sia disaffezione — interviene Locatelli —. Siamo noi a dover gestire i nostri collaboratori in modo che abbiano un progetto e dei riconoscimenti e che siano invogliati a restare. Negli anni, MasterChef ha riflesso i cambiamenti della societ italiana: Tante persone con origini straniere, un meltin’ pot di tradizioni e ingredienti, storie personali anche difficili, gente con tanta fame, non solo di successo, proprio di riscatto, chiarisce Locatelli. In effetti le storie personali escono fin da subito, ma non come frutto di un copione: Appena chiedi a una persona da dove viene, ecco che ti sta raccontando la sua storia, spiega Barbieri. Infine, l’aspetto sostenibilit che riguarda la produzione della trasmissione: niente plastica in sede di registrazione, tutti i prodotti di consumo legati al cibo (piatti, bicchieri, posate, vassoi, tovaglioli) compostabili, la collaborazione con Last Minute Market che recupera le eccedenze rimaste inutilizzate e le porta alla Onlus Opera Cardinal Ferrari per sostenere una mensa milanese. Quest’anno MasterChef Italia ha anche ottenuto, prima realt al mondo, la certificazione Food Waste Management System dalla societ di audit Bureau Veritas.
11 dicembre 2022 (modifica il 11 dicembre 2022 | 15:30)
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, 2022-12-11 14:30:00, Giovedì 15 dicembre torna su SkyUno il talent culinario prodotto da Endemol Shine Italy: confermati i giudici Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli . Tra le novità, molte esterne e uno chef-commissario per gli Skill Test , Alessandra Dal Monte