di Lara Sirignano
Lo sfogo con la polizia penitenziaria e con i medici che lo curano nel carcere di massima sicurezza de L’Aquila: ale informazioni riportate sarebbero frutto di fraintedimenti. Nei primi giorni di reclusione aveva scelto di non guardare la tv. Poi ha cambiato idea
Sbotta dopo aver visto in tv notizie sul suo conto. Sono incazzato per i servizi dei telegiornali si sarebbe sfogato il boss Matteo Messina Denaro parlando con gli agenti della polizia penitenziaria e con i medici che lo curano nel carcere di massima sicurezza de L’Aquila in cui detenuto in regime di 41 bis. Il capomafia trapanese, ormai in cella dal 16 gennaio, avrebbe giudicato false molte delle cose sentite ai telegiornali. Balle, le avrebbe definite parlando con sanitari e guardia carcerarie.
Insomma le informazioni riportate sarebbero frutto di fraintedimenti. Nei primi giorni di reclusione il padrino di Castelvetrano aveva scelto di non guardare la televisione. Evidentemente ha cambiato idea. Dal blitz che ha messo fine alla sua trentennale latitanza l’informazione si costantemente occupata del boss.
Ieri sono stati diffusi gli audio di alcuni messaggi vocali che Messina Denaro aveva inviato ad alcune pazienti conosciute durante le terapie fatte nella clinica Maddalena. In una delle chat registrate il capomafia, palesemente infastidito, si lamentava delle cerimonie di commemorazione della strage di Capaci che l’avevano costretto a restare bloccato nel traffico.
6 febbraio 2023 (modifica il 6 febbraio 2023 | 14:33)
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