Maturità 2023, è polemica sui compensi dei commissari fermi da 15 anni. Presidi: Sarebbe giusto pagarli di più

Maturità 2023, è polemica sui compensi dei commissari fermi da 15 anni. Presidi: Sarebbe giusto pagarli di più

Spread the love

Mentre inizia il periodo degli esami di Stato, Luigi Zennaro, vicepresidente di ANP Venezia, solleva una questione cruciale: “La maturità? Andrebbe ripensata completamente”.

Queste le sue parole, a La Nuova Venezia, nell’ambito dell’insediamento delle commissioni per gli esami del 2023, anno in cui l’esame di maturità tornerà ad essere quello del 2019.

Zennaro, sebbene sia sollevato per il ritorno a un esame pre-pandemico, sottolinea la necessità di una rivoluzione nell’approccio all’esame. Non solo: Zennaro ritiene che sia necessario un incremento dei compensi ai presidenti di commissione, un ruolo che necessita incentivazione.

Per quanto riguarda l’esame stesso, Zennaro suggerisce che la modalità corrente può funzionare per i licei, ma non per gli istituti professionali. I percorsi di studio, sottolinea, sono molto diversi tra queste tipologie di scuole, e dovrebbe esserci un diverso tipo di maturità per riflettere queste differenze.

Quest’anno, come di consueto, si è svolto il toto tracce, con gli studenti che prevedono autori come D’Annunzio, Verga, Manzoni, Svevo e Calvino, oltre a tracce di attualità come la guerra in Ucraina, l’intelligenza artificiale e i diritti civili.

Nonostante ciò, Zennaro insiste sul fatto che non è equo somministrare lo stesso esame a studenti con percorsi di studio così diversi. Questa opinione è condivisa dalla Consulta Provinciale degli Studenti, che sottolinea l’importanza di una riforma definitiva della maturità per evitare continui cambiamenti.

L’ultimo cambiamento, avvenuto nel 2019, ha introdotto l’educazione civica nei programmi e nell’esame, nonché le tre buste nel colloquio orale. Malgrado tali modifiche, studenti e presidi richiedono un nuovo ripensamento dell’esame, per garantire che rifletta adeguatamente i diversi percorsi di studio degli studenti.

Per quanto riguarda l’atmosfera tra gli studenti, la percezione è generalmente positiva, un miglioramento rispetto all’anno scorso. Nonostante le ansie naturali associate alla maturità, il clima è descritto come “sereno”. Tuttavia, si sottolinea l’importanza di un’attenzione extra, dal momento che questi studenti sono “figli del Covid”.

È il decreto interministeriale del 24 maggio 2007, cui è seguita la nota n. 7054 del 2 luglio 2007, a disciplinare e quantificare i compensi dei commissari e dei presidenti delle commissioni degli esami di Stato conclusivi del secondo ciclo di istruzione. Allegata al Decreto è la Tabella 1, dove sono indicate le quote dei compensi riferiti alla funzione, alla trasferta e agli esami preliminari.

Quota trasferta

Relativamente ai compensi riferiti alla trasferta, ricordiamo quanto di seguito indicato:

  • gli stessi sono costituiti da una quota forfettaria determinata in base ai tempi di percorrenza tra la sede di servizio o residenza (dichiarate dagli interessati) e la sede d’esame; tra la sede di servizio e di residenza si considera quella più vicina (sempre in termini di tempo di percorrenza) alla sede d’esame;
  • per l’individuazione dei tempi di percorrenza si fa riferimento agli orari ufficiali dei mezzi di linea extra-urbani più veloci, in vigore all’inizio delle operazioni d’esame. In caso di sedi d’esame raggiungibili solo con la combinazione di più mezzi di trasporto extra-urbani, il tempo di percorrenza è dato dalla somma dei tempi risultanti dagli orari ufficiali. Qualora manchi il collegamento che consenta di raggiungere la sede d’esame in tempo utile, si fa riferimento al collegamento più veloce esistente nell’arco della giornata.

I compensi correlati alla funzione sono così stabiliti:

  • Presidente: € 1.249,00 (in una commissione con due classi; è ridotto alla metà in una commissione con una classe sola)
  • Commissario esterno: € 911,00 (in una commissione con due classi; è ridotto alla metà in una commissione con una classe sola).
  • Commissario interno: € 399,00 (per una classe; se opera su più classi e/o commissioni, spetta una sola quota aggiuntiva)
  • Commissario sostituto del presidente: maggiorazione del 10% del compenso spettante
  • Segretario della sottocommissione: nessun compenso
  • Docente di sostegno, esperto liceo musicale, esperto esterno: nessun compenso
  • Docente in sorveglianza durante le prove scritte: nessun compenso.

Vicepresidente

Al commissario delegato a sostituire il presidente, il cosiddetto vicepresidente, è attribuita una maggiorazione del 10% del compenso previsto per la funzione di commissario.

Segretario 

Sottolineiamo che nessun riconoscimento economico aggiuntivo è previsto per il segretario verbalizzante della sottocommissione che, nel corso dell’esame, potrebbe avere un carico di lavoro maggiore rispetto ai colleghi della commissione/sottocommissione. Siamo a conoscenza però di numerosi casi virtuosi in cui la redazione del verbale non è “fatto personale” del segretario e del Presidente, ma c’è una collaborazione proficua.

Quota compensi

Questi, secondo quanto indicato nella succitata Tabella 1 – quadro A, i compensi legati alla funzione:

  • Commissari (interni): euro 399,00 (più eventuali compensi aggiuntivi secondo quanto indicato nella note del 2014)
  • Presidente: euro 1.249,00
  • Vicepresidente: euro 399,00 (più il 10% del compenso previsto per la funzione di commissario)

Ai compensi suddetti va aggiunta la quota di compenso legata alla trasferta (Tabella 1 – quadro B).

Quota di trasferta:

  1. personale nominato, nel comune di servizio o residenza o fuori degli stessi, in sede d’esame raggiungibile in non più di 30 minuti con i mezzi di linea extraurbani più veloci: euro 171,00
  2. personale nominato fuori del proprio comune di servizio o di residenza in sede d’esame raggiungibile in un tempo compreso tra 31 e 60 minuti con i mezzi di linea extraurbani più veloci: euro 568,00
  3. personale nominato fuori del proprio comune di servizio o di residenza in sede d’esame raggiungibile in un tempo compreso tra 61 e 100 minuti con i mezzi di linea extraurbani più veloci: euro 908,00
  4. personale nominato fuori del proprio comune di servizio o di residenza in sede d’esame raggiungibile in un tempo superiore a 100 minuti con i mezzi di linea extraurbani più veloci:  euro 2.270,00

Evidenziamo che i sopra riportati compensi sono al lordo.

Question time

13:32 Presidente di Commissione, quali sono i suoi compiti? Quale sarà la retribuzione?

, L’articolo originale è stato pubblicato da, https://www.orizzontescuola.it/maturita-2023-e-polemica-sui-compensi-dei-commissari-fermi-da-15-anni-presidi-sarebbe-giusto-pagarli-di-piu/, Politica scolastica,esami di stato II grado, https://www.orizzontescuola.it/feed/, redazione,

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.