di Salvatore Riggio
Niente Real Madrid per il centravanti francese. Il nuovo contratto prevede uno stipendio di 50 milioni all’anno per tre anni e un bonus di 120 milioni alla firma. È la fine del fogliettone: il Qatar — proprietario del Psg — lo voleva testimonial per i Mondiali
Kylian Mbappè resterà al Psg e non andrà al Real Madrid: l’annuncio adesso è ufficiale e chiude un tormentone che dura da mesi. È arrivato stasera, 21 maggio, durante la gara di Ligue 1 contro il Metz con un video del club sui social. «La nostra storia si scrive qui. Qui è Parigi», le parole memorabili.
È un mezzo colpo di scena, perché ormai sembrava sicuro che l’attaccante francese dovesse andare al Real Madrid. Il club spagnolo aveva proposto 180 milioni di euro, e poi 200, per rilevare l’ultimo anno di contratto del 23enne parigino. Ma lo sceicco del Qatar, proprietario del Psg e organizzatore del Mondiale, voleva a tutti i costi Mbappè come testimonial, e ha rilanciato: si parla di 50 milioni di stipendio per tre anni più 120 milioni di bonus alla firma. In questo modo Mbappé — arrivato nel club della sua città nel 2017 proveniente dal Monaco — giocherebbe il Mondiale in Qatar da stella del club e tra due stagioni avrebbe la possibilità di valutare altre prospettive, garantendo eventualmente un grande incasso al Psg.
Stavolta, quindi, il Psg batte il Real Madrid. E anche se non si tratta di una gara di Champions, è un trionfo storico nella sfida di mercato più affascinante e ricca di colpi di scena degli ultimi anni. Una sfida molto equilibrata, come aveva confermato anche la madre di Mbappé, Fayza Lamari (salvo poi smentire le sue stesse parole poco dopo): «Non ci saranno più riunioni, abbiamo un accordo con il Paris Saint Germain e un altro con il Real Madrid. Le due offerte sono quasi identiche. Nel Real mio figlio avrà il controllo dei diritti d’immagine. Adesso aspettiamo la sua decisione». Che è stata quella di restare nella sua città, re in campo e anche fuori.
— Paris Saint-Germain (@PSG_inside) May 21, 2022
Mentre in Francia aspettano con ansia l’annuncio ufficiale di Mbappé, in Spagna sono già sul piede di guerra. Il presidente della Liga, Javier Tebas, è andato giù duro: «Secondo quanto ha scritto l’Equipe, il Psg chiuderà la stagione con una monte salari di 600 milioni di euro e perdite per 300 milioni. Ciò nonostante fa un’offerta milionaria a Mbappé. Spero che inizieremo a muoverci contro i Club-Stato, del resto la Uefa ha già fatto una riforma importante in tal senso, perché non può essere che oggi si possa togliere un giocatore di quel livello a un club come il Real Madrid, il migliore per gestione economica durante la pandemia, un club che non ha perso soldi e che ha riserve importanti». Per la Francia intera — che si era mossa addirittura con il presidente Macron pro-Mbappé — è una grandissima vittoria. Tenere nei propri confini il giocatore più forte è obiettivamente un successo. Il Real se ne farà una ragione.
21 maggio 2022 (modifica il 21 maggio 2022 | 20:55)
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, 2022-05-22 01:36:00, Niente Real Madrid per il centravanti francese. Il nuovo contratto prevede uno stipendio di 50 milioni all’anno per tre anni e un bonus di 120 milioni alla firma. È la fine del fogliettone: il Qatar — proprietario del Psg — lo voleva testimonial per i Mondiali , Salvatore Riggio