Le prime rivelazioni dagli inquirenti che stanno setacciando l’appartamento del boss: oltre ai farmaci e ai preservativi anche sneakers e abiti di lusso. I magistrati stanno cercando di ricostruire gli incontri e le conoscenze
Amava il lusso, le griffe e le sneaker. Prada, Vuitton: sono decine le scarpe trovate nell’abitazione usata dal boss Messina Denaro nell’ultimo anno della sua latitanza trascorsa a Campobello di Mazara, centro a 8 chilometri dal paese d’origine del padrino, Castelvetrano.
Nella casa, un appartamento in pieno centro abitato, circondato da palazzi, c’erano anche pillole per potenziare i rapporti sessuali e profilattici, segno che la nota passione del boss per le donne non venuta meno neppure durante la latitanza. I magistrati stanno cercando di ricostruire se abbia goduto di compagnie femminili.
L’abitazione, ordinata, pulita e con il frigo pieno
, era intestata a Andrea Bonafede, geometra che aveva prestato l’identit a Messina Denaro.
Trovati anche profumi costosi e occhiali Ray ban — antica passione del padrino che nasconde con le lenti un evidente strabismo — ricevute di ristoranti.
A quanto pare Messina Denaro, trovato in possesso di un cellulare che sar esaminato, conduceva una vita assolutamente normale.
Usciva, andava a fare la spesa. Ma nessuno dei suoi vicini sospettava che l’uomo della porta accanto fosse la primula rossa di Cosa nostra.
Nel corso della perquisizione non sarebbero stati trovati documenti: dato che spinge gli inquirenti a ipotizzare che il boss per nascondere il suo tesoro usasse un altro luogo.
17 gennaio 2023 (modifica il 17 gennaio 2023 | 15:27)
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