Meteo Italia e cambiamento climatico, il dibattito sui Fridays For Future: Non erano una scusa per non andare a scuola

In questi giorni il nostro Paese è climaticamente diviso in due: al Nord, soprattutto in Lombardia, ci sono stati fortissimi temporali, che hanno provocato molti danni, mentre al Sud si stanno raggiungendo temperature elevatissime. Palermo, inoltre, ieri è stata colpita da ampi incendi.

Meteo impazzito

In molti, sui social, credono che tutto ciò sia la conseguenza più evidente del cambiamento climatico, che dovremmo imparare a non sottovalutare. Altri, invece, negano questa evidenza, dicendo che questi eventi hanno sempre avuto luogo.

Di cambiamento climatico, negli ultimi anni, si parla grazie soprattutto a Greta Thunberg e ai suoi Fridays for Future, gli scioperi per il clima che hanno avuto molto successo anche in Italia. Molti “adulti” hanno storto spesso il naso di fronte a queste manifestazioni, accusando i ragazzi che vi hanno partecipato di usare semplicemente una scusa per non andare a scuola di venerdì.

La risposta ai “negazionisti” del clima?

Un utente, oggi, ha scritto su Twitter una frase emblematica: “No, non era solo una scusa per non andare a scuola”. Insomma, le proteste per il clima, secondo questa linea di pensiero, avevano eccome un senso. E ciò forse è chiaro a tutti dopo le catastrofi meteorologiche di questi giorni.

— Andrea Ferraretto (@Andreacritico) July 25, 2023

, L’articolo originale è stato pubblicato da, https://www.tecnicadellascuola.it/meteo-italia-e-cambiamento-climatico-il-dibattito-sui-fridays-for-future-non-erano-una-scusa-per-non-andare-a-scuola, Attualità,Clima,Friday for future,Italia,Meteo,Sciopero. Clima,scuola, https://www.tecnicadellascuola.it/feed, Laura Bombaci,

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Exit mobile version